Calcio, non basta Jonathas: il Latina si fa rimontare due gol

09/11/2013 di
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Ci sono modi e modi per pareggiare. E, diciamocelo, quello di Novara non è il pareggio giusto. Certo, un punto sul campo dei piemontesi è un guadagno. Ma chiudere il primo tempo sul due a zero per poi terminare la partita sul due a due è roba da calcetto. È un rimprovero bello e buono, in barba agli opinionisti da talk show televisivo.

Il Latina esce dal “Piola” con un punto. Breda e condottieri nerazzurri torneranno in pianura con un bel po’ di pensieri filosofici da porre in essere. Intanto, il primo filosofo all’armata bianca è Jonathas. Il brasiliano fa due gol da quaranta metri, che è la somma della conclusione uno più quella due, dal dischetto. Due gol e nient’altro. Come gli altri dieci alle spalle. Il tecnico dei pontini sceglie di mandare in campo dal primo minuto la coppia carioca pesante: Jonathas più Jefferson (Ghezzal resta a Latina per influenza). In difesa gioca Brosco al posto di Figliomeni che non si presenta nemmeno in panchina. Nella ripresa Jeffe ha l’0ccasione di mettere il sigillo alla partita: dà una spallata a Pesce che si tuffa nel lago, irride Buzzegoli con un dribbling funesto ma poi ciabatta di sinistro spedendo il pallone al lato sinistro della porta difesa da Kosicky, portiere novarese.

È il prologo del gol piemontese che arriva al 10′ con la testa di Rubino, un diamante nell’area di rigore. Il Novara è galvanizzato dalla rete e parte l’assalto a Iacobucci che riesce a cavarsela con un paio di buoni interventi fin quando capitola sulla conclusione imparabile di Lepiller, alla mezz’ora, autentica spina nel fianco mandato in campo da Aglietti a inizio ripresa. Da qui in poi è solo Novara. Il Latina non vede più la porta avversaria. Si assesta nella propria metà campo così come indicato sottobanco da Breda, che cinque minuti prima della rete aveva spedito nella mischia capitan Milani al posto di Jefferson. Succede poco altro fino ai sei minuti di recupero concessi dall’arbitro Pasqua di Tivoli. Il Latina mantiene la serie positiva che arriva a dieci partite. E domenica c’è il Bari, oggi vincente, al Francioni. Niente scuse che saranno: si deve vincere.

 

  1. Iacobucci è davvero imbarazzante, vero è che qualche volta fa belle parate, ma quando arriva la palla dalle sue parti, è davvero da cardiopalma, maronna mia. Il primo tempo lo abbiamo giocato abbastanza bene, il secondo, a c’è stato anche un secondo tempo?????? Breda parla di calo di concentrazione, ragazzi i nostri( Il Latina calcio) ancora stanno cercando la palla. Praticamente quelli del Novara hanno giocato a torello con noi, non siamo riusciti a tenere il possesso palla nemmeno per un minuto di seguito. Partita con il 2 a 0 buttata al vento, e meno male che i minuti passavano ed è arrivato il 90 altrimenti ne prendevano anche un altro. So che molti di voi tifosi storceranno il naso, ma io sono un tifoso, ma sono anche obiettivo. Comunque forza Latina..

  2. devo ammettere che abbiamo fatto un pò schifino., con una squadra davvero modestina.
    ci può stare.