Confessa il pirata che uccise Alessia Calvani: “Da allora non ho più dormito”

12/10/2013 di
emanuele-fiorucci-latina-24ore

È stato individuato e denunciato il conducente della Mercedes Classe A che il 2 settembre di un anno fa travolse e uccise la giovane studentessa Alessia Calvani, in prossimità di un incrocio a Latina Scalo.

L’uomo si chiama Emanuele Fiorucci, 43 anni di Latina Scalo. E’ stato individuato dalla polizia stradale e durante una lunga notte di interrogatori ha reso piena confessione, ripetuta poi questa mattina davanti al sostituto procuratore titolare dell’indagine Gregorio Capasso.

Per arrivare a Fiorucci la polizia stradale ha intercettato oltre 25.000 telefonate. Gli investigatori stanno valutando anche la posizione di altre due persone che avrebbero avuto un ruolo nella vicenda, forse coprendo Fiorucci.

L’uomo nel 2006 fu coinvolto in un incidente stradale a Livorno. Guidava sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e per questo motivo gli fu ritirata la patente. Gli investigatori vogliono accertare il motivo del furto dell’auto a Latina Scalo. La Mercedes non è stata ancora ritrovata, la polizia ipotizza che sia stata clonata oppure fatta a pezzi e abbandonata nella zona di Aprilia dove sono in corso le ricerche.

IL PIRATA. Dopo dodici ore di interrogatorio, è crollato confessando tutto. Ha ammesso che si era accorto di aver colpito qualcosa, di aver visto «una sagoma svolazzata per 10-15 metri». Credeva fosse un animale, un cane, e invece era Alessia.

Emanuele Fiorucci lavorava come camionista, almeno fino al 2003 quando fu coinvolto in un altro incidente mortale. A Napoli investì e uccise una bambina, figlia di una coppia di militari della Nato. Fu condannato per omicidio colposo. Nel 2007 un altro episodio: fu sorpreso a guidare sotto l’effetto di droga a Livorno e gli fu ritirata la patente.

A Latina Scalo, quella sera, forse qualcuno lo seguiva con un’altra auto e ha assistito alla scena, poi la Classe A è stata portata in una zona isolata ad Aprilia dove è stata fatta a pezzi. «La loro preoccupazione – spiegano gli investigatori – era più legata al furto che all’incidente».

Un uomo provato e distrutto dai sensi di colpa? Al suo avvocato, Amleto Coronella, il pirata ha raccontato che da quella sera non ha mai più dormito per più di un’ora durante la notte.
Agli agenti della polizia stradale prima e al magistrato poi ha ripetuto, comunque, che secondo lui la velocità non era eccessiva. «Ero appena ripartito dal semaforo rosso, non potevo andare forte». Secondo l’accusa, invece, l’uomo non si fermò al semaforo mantenendo così una velocità elevata.

Latina Scalo è sconvolta dal fatto che il pirata fosse proprio lì, a pochi metri dal luogo della tragedia. Chissà quante volte ha sentito parlare di Alessia e di quel pirata fuggito dopo un fatto così tragico. Quel pirata che era tra loro e che forse ha incontrato decine di volte i parenti e gli amici di Alessia a Latina Scalo.

Intanto è esplosa l’indignazione della gente per il mancato arresto di Fiorucci. Il reato di omicidio colposo non prevede l’arresto ma forse la Procura ha intenzione di contestare l’omicidio volontario o di coinvolgere in qualche modo le altre due persone coinvolte in questa drammatica vicenda.

LA FAMIGLIA. «Sono stato in contatto con la polizia stradale per tutto questo tempo – racconta l’avvocato della famiglia Calvani, Federico Bianchi al Messaggero – e devo dire che hanno svolto un lavoro egregio senza mai mollare, nonostante i tanti momenti difficili. Mi ha colpito molto la grande maturità del fratello di Alessia, un ragazzo di appena vent’anni che ha voluto seguire ogni fase dell’indagine. La famiglia in fondo si sentiva che il pirata era di Latina Scalo e nelle ultime due settimane la sua identificazione era nell’aria. Certo non si può parlare di gioia in senso stretto, ma più che altro di commozione. Ora possono iniziare ad andare avanti».

  1. Hanno arrestato il responsabile della morte di Alessia Cavani? Bravi……. questo è un vero esempio di società civile………. complimenti.,

  2. Non mi hanno accettato il commento era troppo forte? Ma e’ quello che si merita ok lo riscrivo abbassando i toni….. finalmente ti hanno preso ma che credevi di farla franca? Invece no ora devi marcire in carcere uomo di ….. e ci penseranno i rimorsi a te

  3. Ma quali rimorsi, se ce li avesse avuti si sarebbe costituito. Ed invece un animale simile non ne ha, ha vissuto nell’ombra come un verme… e ce l’aveva quasi fatta con l’archiviazione. La giustizia divina non è sicura, meglio sbarre e tanti compagni di cella vogliosi.

  4. Grande e vero impegno di uomini che lavorano duramente per dare alla ns città una giustizia meritata ma soprattutto all’angelo volato in cielo

  5. Pure recidivo…..ma bravi giudici…..che schifo di paese….e a te faccia di m…. Ti auguro il più male possibile!

  6. Quando sei in carcere a marcire i rimorsi escono fuori questo ha denunciato pure il furto dell auto x farla franca mi pare di capire ma brutta m…. nn ce l’ hai fatta e ora stai in galera e speriamo che li ti fanno un bel servizietto

  7. Ma l’uomo della foto non è Emanuela Fiorucci. Non può avere 43 anni. Chi è l’investigatore?

  8. era evidente che il furto della mercedes era falso, ma bisognava trovare le prove. un grazie alla Polizia che è riuscita a fare giustizia.

  9. Mi sembra che l’auto non si trovi, quindi manca il corpo di reato.
    In assenza di altre prove basterà che ritratti la confessione al dibattimento.
    O no…..?

  10. Bravi agli investigatori, ma adesso ci vuole una mano pesante della Magistratura, buttate la chiave

  11. non farà neanche un giorno di galera. Per omicidio colposo non si va in galera…..
    ma spero gli tolgano tutti i suoi averi e li diano alla famiglia della vittima e che gli tolgano la patente a vita. Un coglione così non può guidare nemmeno il motorino.

  12. Non capisco perchè non è stato arrestato? Si danno Daspi per sciocchezzi e si rovinano vita di tanti ragazzi ventenni e poi i criminali, perchè di questo si tratta li denunciamo e non li arrestiamo. Sinceramente credo che la politica sia una vergogna vera, perchè legifera a vanvera …. secondo gli istinti del momento …. un paese di farubatti che pensa solo a farla franca …. una vergogna

  13. Visto che le galere sono piene ;che dite se adesso lo mettiamo al centro dell’incrocio di latina scalo . Vigliacco.

  14. E che giustizia è se non va in galera,sti cavoli che le carceri sono piene per un fatto cosi grave cè posto per lui,ci va chi ruba al supermercato e chi ammazza una persona e vuole farla franca no? Ricordo che è stato scoperto non che si è costituito,allora se si costituiva gli facevano i complimenti?

  15. Bravi!” Bravi! Bravi! agli investigatori!
    Bravo al Comandante della Stradale!
    Sinceramente non ci credevo più da un pezzo.
    Veri complimenti.

    Riposa in pace Alessia e un senso di giustizia conforti i Genitori, parenti e amici tutti.

  16. La polizia ha fatto il suo dovere ora tocca a voi giudici ridare pace a questa ragazza condannatelo in modo esemplare.

  17. Adesso nelle mani dei genitori di Alessia.Dicendogli cane infame non o detto quasi niente.complimenti alla polizia.

  18. In italia se scatti una foto ad una persona e la ricatti ti becchi 5 anni di galera,quest’uomo invece nn la vedra’ neanche da fuori.Complimenti!!!

  19. ..spero solo che te facciano fa almeno 3 mesi de carcere.. cosi ce pensano l’altri detenuti a fatte quello che non te sei beccato fino a mo! Desidererai la morte probabilmente per la prima volta nella tua vita!

  20. Se lui è il colpevole che abbia la giusta pena.
    Ma non per fare polemica, però vorrei fare un’osservazione: in questo caso il mostro è stato sbattuto in prima pagina con tanto di nome e foto, manca solo l’indirizzo di dove abita, alla faccia della privacy!
    In altre occasioni, anche per crimini efferati, la redazione ha messo solo le iniziali!
    E brava redazione che in questo caso, visto il tenore dello sdegno popolare, si è voluta opportunisticamente accattivare i lettori e si è scordata della privacy!
    Mi sembra poco corretto questo comportamento, quindi mi auguro che per coerenza, nei prossimi articoli venga messo sempre il nome degli incriminati, oppure dico provocatoriamente che la redazione deve fare le scuse al pirata della strada e pensare al giusto risarcimento economico per i danni morali e materiali a lui e famiglia.
    Ora veramente mi aspetto un bel pò di critiche, grazie.

  21. @Ma non è proponibile il tuo ragionamento perchè semplicemente il giornalista riporta ciò che ha appreso dalla conferenza stampa della polizia. Quando si riportano solo le iniziali, è perchè i comunicati stampa degli organi di polizia, carabinieri eccc.. riportano solo le iniziali. Anche se poi in via informale il giornalista sà sempre di chi si tratta. – Detto questo il tizio, in persona, oltre a non essere sceso dall’auto e prestato soccorso, ha fatto sparire l’auto. Quindi ha addirittura distrutto il corpo del reato per farla franca. E in concomitanza con altre persone. Credo che ci siano gli estremi perlomeno per un giudizio morale altamente pessimo e sopratutto gli estremi per un bel periodo di carcerazione.

  22. A lui ci penseranno la giustizia divina e terrena.
    Complimenti alla Polizia!!

  23. E con tutto quello che ha fatto (stando alle cronache) , e’ a piede libero???? Fossi il padre della figlia……..
    Chiedo scusa ma non credo più’ alla giustizia in Italia.

  24. Due omicidi compiuti,due vite spezzate e ancora e’un libero cittadino….mi vergogno di vivere in questo paese…..

  25. Sono di Lt scalo e mi fa schifo il pensare di averti solo incrociato per strada!!
    Voglio solo dirti una cosa “caro” Signore??? Non so come definirti… Se fosse accaduto a mia figlia o a un mio parente, la giustizia me la facevo io, altro che non dormivi la notte, te facevo dormì per sempre! Tanto mi sembra di aver capito che se ficchi uno sotto e dici OPS non l ho fatto apposto non ti ho visto non ti fanno niente!!!!

  26. Xchè augurargli la morte, per lui sarebbe una liberazione! anguriamogli invece una lunga vita di sofferenza, dovrà pregare Dio chiedendogli di portarselo via: lui è solo capace di uccidere, non di uccidersi

  27. Poverino non ha dormito neanche piu di un ora a notte e allora i genitori di Alessia che devono dire ipocrita recidivo e oltre tutto oltre che non si e’ nemmeno costituito non e’andato nemmeno in galera… io vorrei vedere se succedeva al giudice questa tragedia cosa faceva… leggi di m…a uno ruba x necessita perche ha fame va in galera uno travolge uccide e scappa viene denunciato ma dove siamo

  28. Vedrete che questo assassino non becca più’ di 4 anni di carcere, e poi tra sconti vari ne farà’ al massimo due, ma alla fine non so’ se per lui sarà’ un bene, a mio avviso starebbe più’ al sicuro in galera.

  29. non ha fatto tutto da solo, qualcuno sapeva ed è stato zitto tutto questo tempo

  30. è arrivata il momeno che se lo stato con le sue leggi non fà la giustizia, ed essendo padre di famiglia, la giustizia soprattutto in questi casi ME LA VADO A FARE IO, non sarà adesso ma prima o poi ti becco per strada e ti secco io….
    Balordo.

  31. I reati sono diversi. Si va dall’omicidio colposo all’occultamento di prove, passando per l’omissione di soccorso. Sono speranzoso che qualche annetto lo farà, salvo indulti ed amnestie varie.