Via Epitaffio, arrivano 10 autovelox ma uno solo è attivo

02/10/2013 di
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In via Epitaffio arrivano dieci autovelox. O meglio dieci scatole di autovelox, alcune sono vuote, mentre una sola conterrà lo strumento che misura la velocità delle auto. Si tratta dei modelli “Velo Ok”, ovvero colonnine per contenere rilevatori di velocità. Il guidatore, non sapendo quale colonnina sia effettivamente attiva, dovrebbe ridurre la velocità per precauzione.

La speranza del Comune è che tutti gli automobilisti, al di là del rischio concreto di multe, limitino la velocità su una delle strade più pericolose de Lazio, dove sono state decine gli incidenti gravi e mortali.

Via Epitaffio è anche la principale strada su cui la polizia municipale già utilizza il telelaser. «Da un rilevamento effettuato tra il 16 ed il 20 luglio è emerso che via Epitaffio è percorsa da circa 10mila veicoli al giorno e circa il 90% degli automobilisti ha superato il limite di velocità di 60 Km orari. Dalle 22 alle 6, 1.207 automobilisti hanno superato in entrambe le direzioni i 100 km orari, alcuni dei quali hanno raggiunto 156 km orari, per una media nei passaggi a 100 km orari e superiori, di 139,75 km orari» rileva la polizia stradale. Da qui la decisione di installare un autovelox vero, che ruoterà in diversi contenitori senza che i cittadini sappiano quale è attivo.

  1. che grande invenzione… di autobus però non se ne vedono… uno ogni mezz’ora… bella roba!

  2. Era ora cosi i pendolari latinenzi se svegliano prima .no che poi corrono perché seno perdono il treno.

  3. Bisognerebbe chiedere al Signor Sindaco di aumentare il numero delle corse degli autobus verso e dalla stazione… meno traffico, meno incidenti, meno inquinamento… altrimenti siamo costretti ad andare tutti con l’auto elettrica… Giovanni, aiutaci tu!

  4. Speed Check e Velo Ok: illegali se all’interno non c’è la telecamera
    Una nota del Ministero dei Trasporti fa chiarezza su Speed Check e Velo Ok, colonnine cilindriche arancioni nate come funghi lungo le strade italiane, che però, nella maggior parte dei casi vengono installate senza rispettare alcuna norma vigente

  5. L’idea è veramente buona …ma prima o poi qualcuno farà una “app” che aggiorna in tempo reale o giorno per giorno quale è la colonnina attiva.

    Già che siamo in tema, messaggio a chi di dovere: prima che ci scappi il morto, sarebbe il caso di tagliare le piante che nascondono l’autovelox fisso tra borgo Podgora e Cisterna, chi se ne accorge all’improvviso e sta viaggiando a 180 km/h (la normalità in quel tratto) prima o poi farà una strage, tra gli scenari ci sono il decollare dopo un inchiodata da paura dentro casa di qualcuno, invadere la corsia opposta o far stampare chi lo segue contro di se!!

  6. Vergogna. Rifate la strada. Gli autobus non si possono prendere: pochi, sempre in ritardo e strapieni. Basta siamo stufi!!!

  7. Bene,. molto bene, una mattina all’alba, all’incrocio da via Terminillo, avendo il verde ho tardato un attimo per fortuna e prudenza. Dall’Epitaffio direzione scalo, un giovane ha attraversato con il rosso ad almeno a 120. La prudenza mi consente oggi di commentare.
    Domani mi auguro che a quel giovane venga ritirata da patente e forse qualche vita sarà salvata in futuro.

  8. Sindaco
    Assessori
    Invece di sistemare la strada e metterla in sicurezza “volete solo fare cassa” vergognatevi…

  9. la roulette russa fatta dai velox ok e’ illegittima e non è autorizzata dal ministero ma l’amministrazione Di Giorgi se ne strafotte. Sindaco dica la verità: ti servono un po’ di soldini dei pendolari?

  10. Ormai penso che li metteranno in tutte le strade, bisogna vedere quale accendono tra i 10 fanno a rotazione quindi occhio … che le multe fioccano e i punti sulla patente pure …certe batoste di multe …

  11. Vivo in Svizzera ormai da 3 anni.
    Gli autovelox qui, per legge, non possono essere segnalati sui Gps e neanche con cartelli stradali segnalatori. Te li ritrovi ovunque, anche nelle curve, e in aggiunta ci sono autovelox mobili, che da un giorno all’altro vengono spostati in vari punti della città.
    Morale: il 90% delle auto rispettano i limiti e il rimanente se la deve vedere davanti a un giudice che poi ti metterà in osservazione.
    Vabbbasta!

  12. Direi che forse sarebbe meglio mettere in sicurezza il manto stradale: tra tombini affioranti e radici di pini se vuoi raggiungere Latina Scalo devi comprarti un fuoristrada. Oppure possiamo chiedere il risarcimento per la sostituzione degli ammortizzatori??????

  13. Stamattina il regionale 21892 diretto a Roma Termini (7.16 per chi lo prende a Latina) era stracolmo di gente, senza luce ed aria e, naturalmente, in ritardo… Invece di pensare a come sfilare i soldi ai pendolari, in modo illegale tra l’altro, pensate a potenziare le corse autobus verso la stazione e chiedere a trenitalia di aumentare il numero delle carrozze, dato che ogni giorno sembra di andare ad Auschwitz… Venite incontro al cittadino, non pensate solo alle vostre tasche, cari politici!

  14. Hanno fatto bene io li metterei anche a latina scalo quella strada è una pista, chi ha fretta si alzi prima. Troppi spericolaticon l’ auto! PS. Sono anche io un pendolare.

  15. Ahahaha gli autovelox per salvare le vite….

    “via Epitaffio è percorsa da circa 10mila veicoli al giorno e circa il 90% degli automobilisti ha superato il limite di velocità di 60 Km orari”
    sottolineo 60km orari…

    allora vediamo un pò di fare due conti…
    Il codice della strada dice che la multa oltre i 10km/h e fino ai 40Km/h + da 159 a 639€, facendo due conti al minino 159*9000 = 1.431.000 €€€€ … si lo stanno facendo per salvare le vite.

    Spero solo che queste cifre vengono spese per mettere in sicurezza la strada e non dentro i loro portafogli.

  16. Come si fa ad andare a 60 km/h, non dico di andare a 200 km/h ma mettete dei limiti giusti vista anche il grado di sicurezza delle moderne autovetture. Solo cassa a loro interessano solo i soldi…

  17. se ci tengono veramente alla sicurezza facessero multe alle BISARCHE parcheggiate di prima mattina su via epitaffio nei pressi delle varie concessionarie, che restringono una strada già stretta e ipertrafficata, e ai CICLISTI che non hanno niente di meglio da fare che pedalare alle 8 di mattina di giorni lavorativi

  18. Stanno già passando tutti per le altre strade,mica è obbligatorio passare per via Epitaffio (mai nome fu più azzeccato); già qualcuno s’è dispiaciuto di non poter fare la metro di superficie(bella roba,bastava una monorotaia sospesa). Quella via è un calvario percorrerla anche perchè non ci sono rotatorie agli incroci e le rotatorie servono anche a rallentare il traffico,bastavano quelle e qualche dosso, grandi e ben distanziati tra loro…eh già, ma poi non c’era il guadagno…ooops…volevo dire sicurezza…aggiungiamo questa perla alle pensate dei nostri “bravi” amministratori (applauso). Ne seguiranno altre?

  19. Starno che stì qua non abbiano ancora messo limite a 50 km/h per pigliare più soldi…mmm… o forse lo faranno….

  20. Se lo scopo è quello di salvare vite, dato che sull’Epitaffio (nome azzeccatissimo) ogni albero riporta i segni di una “tragedia”, ma, perchè , invece di sperperare altri soldini con questi autovelox, (altro che sperperare, sicuramente ci mangeranno in parecchi), non si provveda finalmente a mettere un GUARD RAIL che protegga fattivamente gli sventurati automobilisti? Comunque se lo scopo era quello di “ridurre la velocità” esistono dissuasori e metodi molto più economici e funzionali.