Piano Parcheggi, Comune diffidato dalle associazioni dei consumatori

16/09/2013 di
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Il nuovo Piano Parcheggi del Comune non ha visto la partecipazione delle associazioni dei consumatori che ora hanno inviato una diffida al Comune di Latina, minacciando un ricorso al Tar.

“Il coordinamento consumatori di Latina – si legge in una nota – è venuto a conoscenza che il dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti del Comune di Latina ha attivato le procedure per il nuovo Piano Parcheggi. Tale Ente, in occasione della stipula di contratti di servizio, sinora non ha rispettato le disposizioni di cui all’art. 2, comma 461 della legge 244 del 2007 (finanziaria del 2008), il quale dispone l’obbligo di consultazione delle associazioni dei consumatori, al fine di tutelare i diritti dei consumatori e degli utenti dei servizi pubblici locali e di garantire la qualità, universalità e economicità delle relative prestazioni.  Il coordinamento ha diffidato il dirigente del servizio, a convocare le associazioni aderenti al coordinamento stesso, al fine di rispettare le precise ed inderogabili disposizioni di legge e a predisporre nel contratto norme opportune atte a permettere alle associazioni il monitoraggio del servizio svolto. Qualora detta richiesta non dovesse essere rispettata, le Associazioni di tutela dei Consumatori che ne fanno parte, presenteranno ricorso al T.A.R. per L’annullamento della procedura e denunceranno il comportamento del dirigente all’Organismo Interno di Valutazione per le conseguenti valutazioni. La diffida è stata inviata anche all’avv. Pasquale Russo, affinché prenda atto della richiesta, per quanto di sua competenza, in quanto anch’egli personalmente responsabile della correttezza formale dei procedimenti emessi dall’Amministrazione di appartenenza, nonché, per conoscenza, al Sindaco ed all’Assessore competente”.

La nota è firmata da Codacons, Federconsumatori, Lega Consumatori, Adoc, Adiconsum, Contribuenti.it.

  1. Quando c’è qualche legge che tutela i cittadini ai cosiddetti potenti sembra un’offesa, una sorta di lesa maestà! Sentire le associazioni dei consumatori? e perché? perdita di tempo e poi potrebbero fare richieste poco simpatiche per qualcuno… meglio ignorarli.
    Fanno benissimo a farsi sentire!

  2. Fanno bene a muoversi. Ricordiamoci che nel silenzio più assoluto degli uffici Urbania è sparita portandosi dietro più di un milione di euro! Chi erta il dirigente responsabile?

  3. Se ogni funzionario rispondesse personlamente ed economicamente dei danni che procura per incompetenza, ignoranza o lassismo forse le cose andrebbero meglio!!
    Se poi il Sindaco ascoltasse qualche volta i cittadini oltre ai soliti palazzinari che fanno i propri comodi……

  4. mai visto un politico/amministratore pubblico finire in galera dopo aver risarcito economicamente il danno causato alla collettività.

  5. la parola responsabilità è sconosciuta ai dirigenti del Comune, molti oltre i 100.000 € l’anno, senza produrre nulla o forse solo danno…….
    sono più di 6 mesi che una commissione consiliare ha approvato il nuovo piano parcheggi, che “prevederebbe” la sosta libera sul lato esterno della circonvallazione ed alcune zone a sosta libera in aree centrali (es. lungo il parco comunale)
    il Consiglio comunale ha mai esaminato questo, i dirigenti preposti dove sono, ad incassare e spendere i lauti bonifici mensili ?
    che fine ha fatto questo piano, opposizioni dove siete ?

  6. Marco, chi è ORA il dirigente responsabile, visto che potrebbe agire ORA per vie legali per recuperare il credito ma non si sa perche non lo fa. Di chi è a busta paga?