FURTI IN VILLA, BANDA SGOMINATA

13/08/2007 di
Sono accusati di aver compiuto decine di furti in villa a Vitorchiano
(Viterbo), Alessandria, Castiglion del Lago (Perugia), Narni (Terni), Terracina ed Aprilia (Latina), i quattro giovani clandestini albanesi, tre uomini e una donna, sottoposti a fermo di indiziato dai carabinieri della Compagnia di Viterbo.

  Tre di  loro  vivevano nel quartiere romano di  Tor Bellamonaca, mentre il quarto abitava a Bologna.  Come ha spiegato il capitano Marco Ciervo, comandante della Compagnia carabinieri di Viterbo durante una conferenza stampa, i componenti della banda, dopo aver scelto l’abitazione da colpire, senza curarsi dell’eventuale presenza dei proprietari, praticavano un foro sugli infissi, entravano all’interno, si toglievano le scarpe (da qui il nome "Piedi Neri" dell’operazione) e razziavano tutto ciò che potevano. Se venivano scoperti si davano alla fuga nelle campagne circostanti, dove venivano recuperati dai complici che li attendevano in auto all’esterno.   Quando i carabinieri si sono presentati per eseguire il provvedimento giudiziario, i quattro hanno tentato di darsi alla fuga a bordo di una Bmw, ma sono stati bloccati e richiusi nei carceri romani di Regina Coeli e Rebibbia-Femminile, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nel corso di perquisizioni domiciliari, i militari hanno
sequestrato loro decine di oggetti di valore, probabilmente rubati.
  1. si resta piacevolmente sorpresi leggendo queste notizie per chi vive come me in campagna