Strisce blu, Porcari: “Buco di 1,5 milioni ma il Comune non fa nulla”

Fabrizio Porcari, consigliere comunale del Pd, pone nuovamente l’attenzione sui mancati introiti di Urbania per la gestione dei parcheggi.

«Rispondendo alla nostra precedente interrogazione – spiega Porcari –  il sindaco, Giovanni Di Giorgi, scrisse che la pratica era passata al settore avvocatura per adire le vie legali. Invece, la scorsa settimana, il dirigente del settore ci ha informati che gli avvocati del comune di Latina sulla vicenda Urbania non hanno ancora niente in mano e che è rimasto tutto al settore viabilità».

«In un momento di crisi e di tagli come questo – prosegue Porcari – mai ci saremmo aspettati che il Comune rinunciasse a circa 1,5 milioni di euro, che potrebbero essere reinvestiti per la comunità. Il gestore infatti deve ancora 1.250.000 euro di incassi, cui vanno aggiunte le penali. Il contratto prevedeva che ogni 15 del mese venisse girato l’incasso del mese precedente; per ogni giorno di ritardo era prevista una penale di 100 euro, che raddoppiava dopo 15 giorni dalla contestazione. L’amministrazione, anziché applicare la penale a ogni giorno di tutti i mesi di ritardo, ha fatto un calcolo dei giorni trascorsi dal primo mancato pagamento fino alla fine del contratto. Con questo calcolo errato si contestano meno di 80.000 euro, a fronte dei 391.000 euro previsti in base alle norme del contratto».

Secondo il consigliere del Pd, «quello della gestione della sosta a pagamento rimane un mistero, che si infittisce ancora di più, se si pensa che all’epoca della sottoscrizione del contratto il sindaco era il presidente della commissione viabilità, mentre l’assessore era Patrizia Fanti: loro i fatti li conoscono. Presenteremo quindi una nuova interrogazione al sindaco per capire i motivi dei ritardi, e attendiamo che la Corte dei conti, dopo l’esposto presentato dal Pd e dal comitato Bugia Blu, faccia chiarezza sulla legittimità dei passaggi burocratici».