RYANAIR RICORRE A TAR CONTRO TAGLIO VOLI CIAMPINO

08/08/2007 di
Ryanair, la maggiore compagnia low cost d’Europa, ha presentato ricorso al Tar del Lazio contro la decisione dell’Enac di ridurre di quasi il 30% i voli sull’aeroporto di Ciampino, da 138 a 100 voli, dal prossimo novembre. Lo ha annunciato l’amministratore delegato della compagnia irlandese, Michael ÒLeary, aggiungendo – in un incontro con i giornalisti a Roma – di aver presentato reclamo anche alla Commissione europea e sostenendo che le autorità italiane «stanno di nuovo cercando di sostenere l’ammalata terminale Alitalia bloccando le tariffe basse e la concorrenza».

 
Nell’ultimo anno, ha osservato ÒLeary, «Enac ha cercato in vari e illegali modi di limitare le tariffe basse e le possibilità di scelta offerte dalle compagnie aeree a bassa tariffa a Roma Ciampino». ÒLeary ha anche minacciato di abbandonare la propria presenza a Ciampino, dove perderebbe il 12% di attività dopo la chiusura per cinque mesi decisa dall’Enac per «infondati lavori ‘essenzialì alla pista» – ha detto il manager – e dove alla fine dei lavori i voli non dovranno tornare ad operare. Ma a chi gli chiedeva se accetterebbe di trasferirsi nel terzo aeroporto che le autorità italiane stanno decidendo di aprire per le low cost fra Viterbo, Latina e Frosinone, ÒLeary ha risposto: «Vedremo se lo costruiranno, visto che in Italia i politici fanno solo tante promesse».
  1. Si OLeary, lo sa… che i politici chiaccherano molto e fanno poco? Si l’Amministratore delegato della Ryanair ce lo ha ricordato. Ora io sono un tifoso romanista, ma mai mi sono strappato i capelli se la Lazio andava meglio della Roma, cos

  2. Roberto,sto seguendo da qualche mese questa diatriba (compagnie low-cost,NO Ciampino,ADR,ecc..).Ti segnalo che anche EasyJet vuole fare la stessa cosa:abbandonare Roma.Se hai fatto caso sul sito di Ryanair, ci sono nuove mete ogni settimana, questo vuol dire che il mercato