Mafia a Fondi, Igor Catalano assolto torna in libertà
Torna in libertà Igor Catalano, assolto dall’accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso. Lo ha deciso la Corte d’Appello di Roma che ha assolto uno degli imputati del processo scaturito dall’inchiesta Damasco 2, relativa alle infiltrazioni mafiose al Comune di Fondi e al mercato ortofrutticolo Mof.
Ieri mattina la prima sezione penale della Corte d’Appello di Roma ha assolto Catalano, difeso dall’avvocato Domenico Oropallo, con formula piena, dall’accusa del reato associativo, per non aver commesso il fatto, dichiarando quindi la sua estraneità alle contestazioni relative all’indagine che nel 2009 portò all’emissione di 17 ordinanze di custodia cautelare che sconvolsero Fondi. Igor Catalano, nel corso del processo di primo grado, concluso a Latina nel dicembre del 2011, aveva scelto di essere giudicato con il rito abbreviato, ed era stato condannato a cinque anni, vedendosi riconoscere il reato associativo, come concorrente esterno, sconfessato dai giudici della Corte d’Appello che con la sentenza di ieri lo hanno condannato solo per un episodio di estorsione a 3 anni e dieci mesi. Vedendosi applicata la custodia cautelare solo per il 416 bis, ha lasciato il carcere di Viterbo ed è tornato libero.
Ad aprile il procuratore generale Arcibaldo Miller aveva chiesto la conferma delle condanne per i 23 imputati, che ammontano a 110 anni. Il 29 maggio la prossima udienza.
Errori sempre errori ma che li paghiamo a fare questi giudici. Ora chi paga?