AGRICOLTORI IN PIAZZA PER PROTESTA, RESSA PER IL CIBO GRATIS

11/09/2010 di

Centinaia di persone in fila per prendere il cibo distribuito gratuitamente dai produttori. Succede in piazza del Popolo dove c’è stata una manifestazione degli agricoltori.  «Oggi pomeriggio sono a Latina, con gli agricoltori del Cra, per una manifestazione a cui sono stato invitato in rappresentanza de La Destra. Con me ci sarà Roberto Buonasorte, che alla regione è nella commissione che si occupa dei problemi del settore. Saremo a manifestare per pretendere la dichiarazione dello stato di crisi, a fronte di una situazione che ormai è diventata ingestibile per tantissime aziende che si trovano sull’orlo del precipizio». Lo annuncia il capogruppo de La Destra alla Regione Lazio Francesco Storace.

«È una crisi evidente – continua Storace – quella che colpisce l’agricoltura e la responsabilità va addossata a tutta quella politica che da decenni se ne strainfischia. Ci sono responsabilità europee, che vanno denunciate, contrastate, abbattute. Occorrono rappresentanti nazionali senza legami con poteri che tutelano ben altri interessi; ma hanno voluto, con lo sbarramento elettorale, impedire a chi è autonomo di poter rappresentare i diritti della terra».

«L’Unione europea privilegia la fabbrica industriale all’opera del contadino – prosegue Storace – corriamo il rischio serio di veder degenerare gli effetti della crisi, di compromettere la tenuta sociale, di allentare il rapporto produttivo tra l’uomo e la campagna». «È una crisi che sta diventando strutturale – prosegue Storace – Eppure aumentano i prezzi dei prodotti, il consumatore se ne lamenta, ma a lievitare sono i costi di produzione.  E chi produce in agricoltura ha un reddito sempre più basso». «Tutto diventa drammatico quando un’azienda chiede aiuto alla banca – concludeStorace – lì incontra l’usura in guanti bianchi, vengono negati quattrini per gli investimenti, mentre aumentano i balzelli dovuti per acqua, elettricità, trasporti. Poi, la concorrenza d’oltreconfine. Nessun controllo per la mercanzie straniere, accertamenti smisurati per il prodotto nazionale tutto questo senza adeguati sgravi fiscali».

  1. Ormai al supermercato la gente compra con gli spiccioli, la Grande massoneria politica internazionale (chi la chiama “meeting Bilderberg” chi la chiama “G8″o con altri nomi sicuramente identificative di lobbyes internazionali che vogliono orientare la politica e l’economia)ha deciso per tutti dove dobbiamo andare e i piccoli “rais” locali non fanno altro che accentuare questa tendenza

  2. Non bisognerebbe mai accettare l’elemosina, per come la vedo io.
    Piuttosto le istituzioni dovrebbero dare risposte concrete ai cittadini… sostenendo i ceti in difficolt

  3. Storace e molto meglio degli altri; quando Fini era “pappa e ciccia” con Berlusca, storace fu il primo a rivendicare maggiore democrazia dentro AN, e con Lui Cirilli a Latina – contro Zaccheo fido scudiero di Fini -. Entrambi, molto onestamente e coraggiosamente, se ne sono andati dal partito. Storace, al Ministero,

  4. Cartolarizzazioni deli ospedali del Lazio? Quello che ha distrutto la sanit

  5. e Calvani pure, non si regala il lavoro dei campi per fare notiziae stare sui giornali. I veri agricoltori non sono con questa gente, demagoga e populista