Funerale delle donne uccise a Cisterna, il padre urla: “La deve pagare cara!”

11/04/2013 di
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Si è svolto stamani, nella parrocchia di San Valentino a Cisterna, il funerale di Francesca Di Grazia e Martina Incocciati, madre e figlia uccise a Borgo Flora dall’indiano Raj Kumar.

La messa, celebrata dal parroco di S. Valentino, don Livio, insieme al parroco della parrocchia di Borgo Flora, don Amedeo, è stato un momento di raccoglimento molto composto. La chiesa era piena di fedeli, parenti delle vittime e amici della ragazza diciottenne, che hanno voluto rendere omaggio e dare l’estremo saluto a Francesca e Martina.

Alla celebrazione era presente anche il padre della ragazza, che prima di entrare in chiesa, in un impeto di rabbia e di sfogo, ha gridato “la deve pagare cara!”, riferendosi all’indiano arrestato e accusato del duplice omicidio.

Durante l’omelia, don Livio ha ricordato ai fedeli come “dobbiamo riflettere su ciò che è accaduto. Proprio davanti al Signore siamo chiamati a dare significato alla vita”. Un’omelia interamente incentrata sulla misericordia, celebrata domenica scorsa, che deve scuotere gli animi e non farsi sopraffare dal materialismo. Don Livio ha concluso la sua riflessione citando le parole di Papa Francesco che, in occasione della giornata della misericordia, ha detto a chiare lettere “lasciamoci avvolgere dalla misericordia di Dio”.

Don Amedeo, dal canto suo, ha sottolineato che “non dobbiamo rimanere passivi; ognuno di noi si deve sentire responsabile di questa realtà e pregare per Martina e Francesca. La loro anima è davanti a Dio ed è là che noi dobbiamo penetrare”. E ha concluso anche lui evocando la misericordia: “sono gesti che lasciano impietriti, scioccati ma c’è un Dio di misericordia che ci sostiene”.

All’uscita dalla chiesa, gli amici di Martina hanno lanciato in aria dei palloncini bianchi, con delle scritte e hanno fatto partire un brano musicale “stella incantevole”, come omaggio per la loro amica precocemente scomparsa. Le bare (bianca per Martina), sia all’entrata che all’uscita, sono state accolte da un fragoroso applauso.

  1. però lui dov’era quando sua figlia aveva bisogno di aiuto economico…

  2. NON COMMENTATE LE COSE CHE NON SAPETE FATELE RIPOSA IN PACE