Parcheggi, approvato il nuovo piano

10/04/2013 di

Il consiglio comunale di Latina ha approvato all’unanimità il nuovo “Piano sosta”, con l’intento di riordinare la mobilità urbana, che nel capoluogo è ancora costituita per lo più dall’auto privata, e venire incontro alle esigenze della cittadinanza.

Il nuovo regolamento introdurrà 1.022 posteggi gratuiti, di cui 816 liberi per l’intera giornata; i restanti saranno a sosta limitata con disco orario, nelle vicinanze dei luoghi di interesse come la sede Asl, le poste centrali, il mercato annonario e il tribunale.

Verranno creati 260 parcheggi per i motocicli in centro, nelle zone più frequentate da studenti e professionisti, e saranno posizionate 20 rastrelliere per le biciclette.

I 4 settori in cui finora era diviso il centro saranno eliminati, permettendo così di parcheggiare ovunque, a eccezione delle zone ad alta rotazione a cui è stata aggiunta, dalle 8.30 alle 13.30, la zona di fronte al tribunale. L’orario di inizio sosta sarà posticipato dalle 8.00 alle 8.30.

Le persone diversamente abili munite di tesserino potranno posteggiare gratuitamente nei parcheggi a pagamento se quello per disabili fosse occupato. Rimangono confermate le agevolazioni per le auto elettriche e per le donne gestanti, che già possono contare su più di 600 permessi rilasciati.

“Queste novità – spiega il presidente Roberto Lodi – sono frutto di un lavoro intenso, portato avanti con spirito costruttivo, non a caso infatti il piano è stato approvato con voto unanime sia in Commissione che in Consiglio. Abbiamo tenuto conto delle esigenze della popolazione che ogni giorno utilizza il centro abitato per questioni lavorative. Ringrazio per tanto gli uffici mobilità per il buon lavoro svolto”.

Su iniziativa del consigliere Maurizio Patarini, il nuovo piano sosta dovrebbe introdurre alcuni principi della mobilità sostenibile, con parcheggi di interscambio dove lasciare l’auto privata e continuare il tragitto coi mezzi pubblici o con le biciclette a uso pubblico.

Infine porte aperte alle nuove tecnologie: si potrà pagare la tariffa del parcheggio anche col cellulare e con le tessere a banda magnetica.

  1. ed ora… la vernice bianca su quella blu, e presto…….

  2. In pratica ci hanno concesso gratuitamente l’anello esterno della circonvallazione e all’interno rimane praticamente tutto come prima. Che glande sforzo!!!! Ma bravi!!!

  3. tutto fumo e niente arrosto. E hanno messo ad alta rotazione anche l’area antistante il tribunale. MA BRAVI!
    A proposito: ATRAL doveva tenere la gestione della sosta a pagamento solo per un mese. Come mai è ancora lì e non è stato fatto il relativo bando di gara?

  4. ma se pago la sosta col cellulare cosa metto sul cruscotto, al posto dello scontrino?

  5. COME CITTADINO VOGLIO IL REGOLAMENTO PER INTERO SUL SITO DEL COMUNE, e non come in passato che non era disponibile neanche su richiesta. Non lo consceva neanche la Polizia Locale che a volte riscuoteva le multe non dovute.

  6. E con qualche posto a rotazione credono di aver aggirato la legge che prevede un giusto equilibrio tra posti bianchi e blu? Ah poveri furbetti incompetenti

  7. cittadini di Latina, se alle prossime elezioni comunali non votate M5S per cambiare questo fottuto sistema non avrete più diritto di lamentarvi, state zitti e rintanati dentro casa senza dire un ma o se, adesso esiste un movimento nuovo che ha dimostrato di non inciuciare con nessuno per potere realmente cambiare in meglio la nostra e VOSTRA vita, quindi fatevi un esame di coscienza.

  8. strade e marciapiedi sono di proprietà pubblica (PUBBLICA) cioè realizzati con soldi pubblici provenienti dalle tasse che i cittadini versano all’ente pubblico Comune di Latina preposto alla cura e manutenzione pagata sempre attraverso le nostre tasse, QUINDI PERCHE’ DOVREMMO PAGARE LA SOSTA AUTO A CASA NOSTRA?

  9. esatto Cinico!
    Quei furbastri di politicanti ci fanno pagare ciò che ci appartiene per diritto 2 volte cioè casa nostra, ma molti cittadini non capiscono le raffinate furbate di chi dovrebbe amministrare secondo scienza e coscienza ma che impone balzelli medievali e parasdossali, se non hanno soldi sufficienti per l’ordinaria amministrazione evitassero di spendere e spandere il denaro in premi economici ai dipendenti, per le consulenze ai professionisti esterni, all’aumento degli stipendi degli assessori ecc…. BASTA CHIEDERE DENARO AL CITTADINO VESSATO ANCHE PER L’ARIA CHE RESPIRA.

    W il M5S e W Grillo!