Sperlonga, sparita la spiaggia della grotta di Tiberio

Le onde si infrangono sulle mura romane. Il mare si posa sulle rovine della villa di Tiberio. Al di là delle apparenze, in tutto questo c’è poca poesia. Si tratta infatti soltanto della descrizione fedele di quanto accade in questi giorni di primavere a quello che fino all’anno scorso era uno dei tratti di litorale di Sperlonga più visitati, anche per via della vicinanza col Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga. L’erosione continua a fare danni che, anche quest’anno, potrebbero ripercuotersi sull’andamento della stagione turistica del borgo.

La forza del mare ha distrutto quasi tutto ciò che ha trovato di fronte ed la necessità di un intervento si fa sempre più urgente, come ci spiega il consigliere della Sperlonga Turismo, Carlo Ricco.

” Puntualmente – sottolinea Ricco – ogni anno ci troviamo a discutere dello stesso problema, al quale cercheremo di porre rimedio anche in questo 2013 per evitare danni economici in un periodo di per sé non proprio felice. Tempo fa si era parlato di barriere soffuse, ma poi più nulla. Dialogheremo con tutti gli enti preposti per una soluzione, con la speranza e la lungimiranza di essere ascoltati e non fare più soltanto interventi tampone”. Completamente infondata, dunque, la notizia di questi giorni secondo cui dal porto di Sperlonga dovrebbe arrivare sabbia per le spiagge del litorale di Fondi, visto che per via di mareggiate ed erosione è proprio la sabbia a scarseggiare.