Disturbatore di frequenze utilizzato per i furti, due arresti a Roma

09/03/2013 di

I carabinieri della stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato due topi d’auto romeni di 28 e 32 anni, entrambi pregiudicati, il primo già sottoposto all’obbligo di presentazione con l’accusa di furto aggravato. I militari li hanno sorpresi mentre stavano frettolosamente rovistando all’interno di un autocarro parcheggiato poco prima in piazza del Popolo dall’autista di una ditta di trasporti con sede a Latina.

Immediatamente bloccati, i due sono stati trovati in possesso di un disturbatore di frequenze: quel congegno, permetteva ai due romeni di interrompere la comunicazione tra il radiosegnale emesso dal telecomando e la centralina delle chiusure centralizzate dei veicoli, facendo si che le portiere e il portabagagli, o il vano di carico in caso di mezzi da trasporto, rimanessero aperti, in barba agli ignari automobilisti. L’aggeggio utilizzato dai due, insomma, è paragonabile a un Jammer: (disturbatore di frequenze) è uno strumento utilizzato per impedire ai telefoni cellulari di ricevere o trasmettere segnali.

I Jammer sono stati originariamente progettati e prodotti per le Forze dell’Ordine e per l’Esercito in quanto l’interruzione delle comunicazioni in un largo raggio costituiva una valida protezione da criminali e terroristi. Alcuni per esempio sono stati anche destinati ad inibire l’uso di detonatori per esplosivi a distanza in teatri operativi. Durante le perquisizioni scattate nelle rispettive abitazioni degli arrestati, i Carabinieri hanno sequestrato anche 48 schede telefoniche internazionali e una memoria di massa USB denunciata rubata lo scorso primo marzo. Per questo motivo nei loro confronti è scattata anche la denuncia a piede libero per ricettazione. Trattenuti i caserma, i due ladri sono in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.

  1. A casa loro questi nobili signori ci portano gli euro guadagnati in Italia,con le sole entrate provenienti dal nostro paese il loro governo ci paga istruzione e sanità,mentre qui da noi chiudono ospedali e tagliano i fondi alle scuole mandando in malora l’istruzione.Che bel progresso………….

  2. Sempre loro, già condannati. Taglio di una mano…come nei paese del terzo mondo

  3. Ora tagliategli le mani come si fa nei paesi islamici. Basta tolleranza con sta feccia.