USURA ED ESTORSIONI, ARRESTATI I FRATELLI CIARELLI. CARMINE IN OSPEDALE

Ennesimo colpo al clan Ciarelli da parte della polizia. Dopo un’indagine su usura ed estorsioni,  in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal il Tribunale di Latina, sono stati arrestati Carmine Ciarelli, 44 anni, Gerdinando Ciarelli (47), Pasquale Ciarelli (26) e Andrea Pradissitto (20 anni). Questi ultimi due erano già in carcere per altri reati.

Tutti devono rispondere dei reati di usura ed estorsione nei confronti di un piccolo commerciante del capoluogo pontino. Carmine Ciarelli fu vittima del tentato omicidio avvenuto il 25 gennaio 2010. “Proprio le indagine avviate dopo tale evento delittuoso – spiega la Questura – hanno consentito di acquisire importanti elementi di prova nei suoi confronti e di altri suoi familiari per i reati di usura ed estorsione.

Secondo l’accusa da 10 anni un imprenditore era costretto a vendere auto che la banda portava in concessionaria. Una volta venduta l’auto i Ciarelli pretendevano circa l’80% del ricavato. L’uomo, incalzato dalla polizia, ha ammesso di essere stato costretto a “lavorare” per gli indagati che in un’occasione sequestrarono anche suo figlio per qualche ora a scopo intimidatorio.

Nel pomeriggio Carmine Ciarelli è stato trasferito in ospedale, dove è piantonato, perché sofferente di problemi al cuore.