Regione, conto alla rovescia per la Giunta Zingaretti

06/03/2013 di
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Già da sabato la Regione Lazio potrebbe avere un presidente della Regione a tutti gli effetti. Il 9, infatti, dovrebbe essere il primo giorno utile nel quale la Corte d’Appello di Roma potrebbe proclamare governatore Nicola Zingaretti, uscito vincitore dalle ultime elezioni. Già oggi si dovrebbe sapere di più, ma in ogni caso, a quanto pare, già entro lunedì dovrebbe arrivare la proclamazione ufficiale. A quel punto, entro una decina di giorni, arriverà la nuova giunta.

Le ipotesi sono numerose: Massimiliano Smeriglio vicepresidente e dovrebbe assumere anche la delega al Lavoro. Michele Civita, già in squadra con Zingaretti in Provincia, è un’altra casella sulla quale ben pochi hanno dubbi (o all’Urbanistica o ai Rifiuti).

C’è infine l’ipotesi di Sonia Ricci, di Sezze. Le donne in Giunta dovrebbero essere almeno 4. A rappresentare Rieti, invece, gli indizi convergono su Fabio Refrigeri, sindaco di Poggio Mirteto, forte anche di quasi 10 mila preferenze alle urne, ma non entrato in Consiglio regionale. Come del resto non è in Consiglio nessuno dei nomi citati fino adesso.

Il nodo infatti resta quello degli assessori esterni. Con un Consiglio a 50 la maggioranza si regge, per forza di cose, su poche teste, e Zingaretti le vuole tutte al lavoro alla Pisana. Ma nel contempo vuole poter contare su una giunta che si dedichi al 100% alle deleghe che assegnerà. Inevitabile far largo uso dunque di esterni, dunque, così come inevitabili saranno le accuse che pioveranno dall’opposizione (anche la Polverini ne fece uso, e per questo fu aspramente criticata dal centrosinistra). Ed è per questo che Zingaretti, che oggi ha lavorato al suo comitato tra telefonate e riunioni, avrebbe in animo di schierare nomi di qualità e con comprovate competenze, «una giunta di alto livello», come continuano a ripetere i suoi da giorni.

Circolano infatti i nomi di Monique Veaute alla Cultura (fu ideatrice del RomaEuropa) o della esperta Cecilia D’Elia, ma anche di Guido Fabiani, rettore di Roma Tre. La casella più delicata è il Bilancio: sono circolati nomi del calibro di Vincenzo Visco e Piero Giarda. Sarà probabilmente l’ultima casella a essere riempita. Anche di questo si dovrebbe parlare domani, quando il presidente eletto incontrerà la sua maggioranza, dopo che ieri il Pd gli aveva confermato la sua piena fiducia per la formazione della squadra.