Calcio, Latina ko nel derby col Frosinone

03/03/2013 di
cejas

Nella venticinquesima giornata del campionato di Prima Divisione di Lega Pro il Latina cade nella tana nemica del Frosinone. Al “Matusa” i padroni di casa vincono 2-1, grazie alle reti messe a segno nel primo tempo da Aurelio e Carrus che realizza un calcio di rigore. Per i pontini segna Jefferson allo scadere del match.

Come previsto, il derby laziale si è giocato su ritmi altissimi lasciando spazio pure a non poche scaramucce. Per il Frosinone la partita si è messa subito in discesa. Alla bella realizzazione di Aurelio, bravo a battere il numero uno del Latina Giacomo Bindi con un preciso tiro di destro, ha risposto il compagno Carrus dal dischetto. Nell’occasione, l’arbitro Gianluca Aureliano di Bologna ha espulso il difensore pontino Roberto De Giosa per somma di ammonizioni. Gli undici di Fabio Pecchia stentano a macinare gioco e il Frosinone va vicino al terzo goal. Nella seconda frazione viene ristabilita la parità numerica con l’espulsione del difensore ciociaro Ficagna. Nel finale è il brasiliano Jefferson a riaccendere l’entusiasmo dei tanti tifosi pontini giunti a Frosinone segnando il goal che accorcia le distanze. Pochi minuti dopo la relizzazione, attimi di paura proprio per l’attaccante brasiliano che, subita una gomitata in pieno volto, resta a terra privo di sensi. L’episodio, fortunatamente, non ha avuto gravi conseguenze.

Nonostante la battuta d’arresto il Latina resta in vetta alla classifica con 43 punti visto il pareggio per 1-1 dell’Avellino (secondo a 42 punti) in casa del Perugia.

FROSINONE – LATINA 2-1

Frosinone: Zappino, Frabotta, Blanchard, Ficagna, Carrus, Amelio, Frara, Gori, Santoruvo (21’st Curiale), Ganci (14’st Vitale), Aurelio (26’st Marchi). A disp.: Vaccarecci, Bottone, Gucher, Rogero. All.: Stellone

Latina: Bindi, Milani (19’st Agius), Bruscagin, Cejas, Cottafava, De Giosa, Barraco, Burrai (7’st Angelilli), Danilevicius (7’st Jefferson), Sacilotto, Agodirin. A disp.: Ioime, Cafiero, Ricciardi, Gerbo. All.: Pecchia

Arbitro: Aureliano di Bologna. Assistenti: Mondin di Trevis e Dal Cin di Conegliano

Marcatori: 6’pt Aurelio, 48’pt (rig.) Carrus, 44’st Jefferson

Note – Espulsi: 46’pt De Giosa per doppia ammonizione; 13’st Ficagna per gioco violento. Ammoniti: Aurelio, Cejas, Ficagna, Santoruvo, Burrai, De Giosa, Agius, Sacilotto. Recupero: 3’pt – 6’st

  1. che jella nera,peccato proprio il derby dovevamo perde………..e per non farci mancare niente è andata a farsi fottere anche la CEV pazienza………….FORZA ANDREOLI…………………però me rode………………………………………………..

  2. Partita molto sfortunata, condizionata da un arbitraggio scadente.
    Alla squadra non si può rimproverare nulla, se non di essere stata penalizzata dalla malasorte.
    Il Frosinone infatti ha fatto due goal tirando in porta una volta sola in tutta la partita. Il rigore del raddoppio non c’era, come pure si poteva evitare il rosso a De Giosa per doppio giallo. lì l’arbitro ha ucciso la partita.
    Pecchia si è giocato tutte le sue carte, anche se Danilevicius non è sembrato in buone condizioni.
    Forse se il gran goal di Jefferson fosse arrivato prima avremmo potuto anche pareggiare.
    Ma rimane il fatto che quest’arbitro ha concesso troppo, mostrando di non avere in pugno la partita.
    Non si può permettere che un portiere spinga via un avversario mettendogli le mani in faccia platealmente (Zappino su Kola).

  3. questi sono i risultati perche’ non avete votato maietta, adesso siete tutti bravi a polemizzare,per la prossima volta che vi serva da esempio.

  4. Politica e calcio dovrebbero state lontano, ma x Latina evidentemente non potrà mai essere così, complimenti

  5. Sono sorpreso positivamente dai commenti che sto leggendo da parte vostra. In pratica riconoscete il merito della vittoria al Frosinone, che a mio parere, ha interpretato meglio la sfida.
    Abbiamo avuto più grinta e voglia di vincere, trascinati anche da un pubblico che non si vedeva da tempo.
    Credo che , mio malgrado, cmq il Latina è la grande favorita per la promozione diretta. Avete il calendario in discesa, una bella squadra…..ovviamente noi da buoni cugini GUFEREMO ALLA GRANDE!!!

  6. No. Il risultato più giusto era il pari. Non avete mai tirato in porta, la partita è stata decisa dall’arbitro che era in giornata no. Del resto la classifica spiega bene la differenza di valore delle due squadre.