VELLETRI, PRESI AUTORI DELLA RAPINA AL BENZINAIO A LATINA

Due veliterni sono stati arrestati ieri sera a Velletri in piazza XX Settembre ed un terzo complice durante la notte è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto dopo che in concorso tra loro avevano poco prima rapinato il gestore di una pompa di benzina di Latina. I tre, dopo essersi procurati un’autovettura rubata qualche giorno fa a Genzano, pistola in pugno ieri sera hanno aggredito la vittima mentre, terminato il lavoro, stava versando l’incasso della giornata (circa 4400 euro) in una cassa continua.

Durante la rapina uno dei tre (soggetto ben noto per analoghi precedenti penali e fino a poco tempo fa sottoposto a sorveglianza speciale) al fine di spaventare la vittima ed assicurarsi così una facile fuga, l’ha anche colpita con un calcio al ventre facendola cadere in terra. Il parapiglia non è tuttavia sfuggito all’attenzione di un poliziotto in borghese che ha subito dato l’allarme, segnalando anche che i tre, poco lontano dal luogo del delitto, avevano abbandonato l’auto rubata per fuggire con un’altra. Un’ottima ed immediata collaborazione tra centrali operative delle diverse forze dell’ordine ha quindi permesso di diramare rapidamente le ricerche dei malviventi anche a Velletri, ove i Carabinieri avevano già in corso un servizio antirapina. Due dei rapinatori (M.P. di 36 anni e F.G. di 20 anni) sono quindi stati intercettati e subito arrestati: avevano con sé metà del bottino. Il terzo invece (un pluripregiudicato per reati contro il patrimonio), che durante la fuga era sceso dall’auto per prendere una diversa direzione, con la collaborazione della Squadra Mobile di Latina, è stato identificato e dopo diverse ore di ricerche è stato catturato presso l’abitazione della nonna. I tre sono stati associati presso il carcere di Velletri.