Abusi sessuali su un ragazzino, imprenditore a giudizio

Ha scelto di essere processato con rito abbreviato Gabriele Marcantoni, l’imprenditore accusato di abusi sessuali nei confronti di un ragazzino minorenne. La richiesta del rito alternativo – scrive Il Messaggero – che garantisce lo sconto di un terzo della pena in caso di condanna, è stata formulata ieri davanti al giudice per l’udienza preliminare Mara Mattioli. Il processo è stato fissato per il prossimo mese di giugno.

Secondo l’accusa Marcantoni avrebbe molestato un ragazzino di 13 anni dopo averlo attirato nella sua abitazione. Nel gennaio 2011 il clamoroso arresto dell’imprenditore, piuttosto conosciuto in città, fu seguito dalla scarcerazione grazie a una testimonianza a lui favorevole.

Ma l’inchiesta andò avanti e fu necessario riascoltare più volte il ragazzino per cristallizzare il suo racconto in sede di incidente probatorio davanti al giudice Laura Campoli. In quella occasione il giovane, con l’aiuto di una psicologa, ripercorse tutta la drammatica sequenza dei fatti raccontando che fu attirato nell’abitazione di Marcantoni con una scusa per poi subire un approccio di tipo sessuale. Ora l’imprenditore, che si è sempre dichiarato innocente, si dovrà difendere dalle accuse.