SECESSIONE LAZIO, ALEMANNO: SAREBBE UN SUICIDIO

02/05/2010 di

«Non credo che le province laziali possano crescere separandosi da Roma e continuare ad avere il livello di reddito che hanno oggi. Sarebbe un vero e proprio suicidio». Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno a margine della chiusura delle tre giornate di studio presso il monastero di Ocre (L’Aquila), dal titolo ‘Orizzonte di valorì, organizzate dalla Fondazione Nuova Italia.  «Credo che ci sia un problema non tanto di riequilibrio di risorse – ha aggiunto – quanto di trovare un modello per crescere insieme, Roma Capitale e le province laziali. È possibile farlo – ha concluso il sindaco – anzi è necessario».


«Ottima la decisione di annullare iniziative nel Lazio che avrebbero causato confusione. Le province decisive per la recente affermazione del centrodestra sono presenti nella Giunta e lo saranno nel vertice del Consiglio regionale. Non c’è motivo per protestare. Occorre dare il massimo sostegno a Renata Polverini senza personalismi.  Ognuno di noi vigilerà affinchè la concretezza del fare prevalga su tutto». Lo afferma il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri