Pari opportunità, entra in vigore la nuova legge

08/01/2013 di

Novità legislative sono in arrivo per assicurare il riequilibrio della rappresentanza di genere nei consigli e nelle giunte di Comuni e Provincie e nei consigli regionali.

Fermo restando che è auspicabile in futuro il superamento degli obblighi di legge per assicurare le pari opportunità ma si giunga ad esse tramite il buon senso, le novità saranno introdotte con l’entrata in vigore della Legge n. 215 del 23 novembre 2012;  il legislatore impone il rispetto di precise proporzioni nelle composizioni delle liste elettorali nelle quali, al fine di assicurare la rappresentanza di entrambi i sessi stabilisce che nessuno dei due sessi sia rappresentato in misura superiore ai due terzi dei candidati. Prevede, inoltre, la possibilità per ogni elettore di esprimere, alle elezioni amministrative, due preferenze purché riferite a due candidati di genere diverso della stessa lista.

Al fine di favorire la pari rappresentanza in ambito politico, la Legge 215/2012, interviene anche nella composizione degli organi esecutivi  e collegiali non elettivi, stabilendo che la designazione dei componenti dei suddetti organi sia comunque disciplinata in modo da favorire il rispetto del principio della parità di accesso delle donne e degli uomini alle cariche elettive.

Marilena Sovrani, Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Latina, accoglie con favore questa nuova normativa perché, oltre a consentire  il rispetto delle pari opportunità in ambito politico, consente di far arrivare tematiche femminili in ambiti in cui per troppo tempo queste tematiche sono state assenti.

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