VENTOTENE, ANCIM: PIÙ ATTENZIONE PER SICUREZZA SULLE ISOLE

Maggiore attenzione verso i problemi geomorfologici e la messa in
sicurezza dei siti delle isole minori. Lo chiede il presidente dell’Associazione
nazionale Comuni isole minori (Ancim) Mario Corongiu dopo l’ennesimo crollo
verificatosi nell’isola di Ventotene e che ha causato la morte di due giovani
ragazze.

Come fa sapere l’Ancim, «il tema della sicurezza nelle isole minori è stato anche
oggetto di una audizione del sottosegretario Francesco Nitto Palma tenutasi il 19
gennaio scorso alla Commissione ambientale del Senato che sta per approvare un ddl
sulle isole minori. In essa – sottolinea – venivano messe in luce tutte le carenze e le fragilità delle
isole minori in tema di sicurezza a partire dagli incendi, dalle eruzioni vulcaniche
ed a proseguire con le coste».
«Credo non sia più tempo di sole analisi», dice il presidente dell’Ancim Mario
Corongiu.

«È venuto il momento di agire, di provvedere, di finanziare gli interventi che
garantiscano questa sicurezza a partire dalle situazioni più critiche quali quelle di
Ventotene e di Ponza -aggiunge- I sindaci delle isole minori chiedono al Governo di
finanziare urgentemente questi interventi così come si sta per fare per la messa in
sicurezza delle scuole».  A questo proposito i sindaci delle Isole Minori «evidenziano come, con molta
responsabilità abbiano destinato parte dei finanziamenti de fondo Dupim (documento
unico di programmazione isole minori), assegnati con la legge 244/2007 (finanziaria
2008), proprio alla messa in sicurezza delle loro scuole, sottraendo parte dei
finanziamenti, destinati allo sviluppo economico, poichè hanno ritenuto prioritario
mettere in sicurezza i piccoli cittadini che sono i fruitori di quelle strutture.
Purtroppo i suddetti finanziamenti stentano ad arrivare fermi nei meandri
ministeriali».

«Il Governo -commenta Corongiu- non può continuare a glissare su un problema grave
come questo. Non è la prima volta che tragedie di questo tipo si verificano in un
isola. Quella di Ventotene è l’ennesima cronaca di una tragedia annunciata che ancora
una volta segna l’indifferenza del Governo centrale verso le piccole isole».

Già a febbraio, ricorda l’Ancim, quando inondazioni, smottamenti e crolli hanno
determinato lutto e feriti nell’Isola di Capri, il presidente dell’Ancim aveva
chiesto più attenzione alle piccole isole da parte del Governo. Ora i sindaci delle
isole minori chiedono un fondo speciale da destinare agli interventi più urgenti e si
mettono a disposizione per individuare, d’intesa con il Governo e le Regioni, gli
interventi immediati nelle aree di maggiore rischio.