PLASMON, 40 MILIONI PER IL PIANO INDUSTRIALE

06/04/2010 di

Accordo raggiunto tra Fai, Flai, Uila e Heinz-Plasmon, multinazionale americana leader degli alimenti per l’infanzia che in Italia conta circa 1.000 dipendenti, sul piano industriale triennale del gruppo che prevede investimenti finalizzati all’innovazione tecnologica e produttiva di 40 milioni di euro, da distribuire nei due stabilimenti di Ozzano (Pr) e Latina e nella sede di Milano. A comunicare l’intesa è una nota unitaria delle categorie di Cgil, Cisl e Uil.

L’accordo punta, inoltre, a favorire il percorso di stabilizzazione dei lavoratori con il contratto a termine e a definire nuove figure professionali che siano in grado di rendere più funzionali i processi produttivi. La riorganizzazione prevederà anche la messa in mobilità di 115 lavoratori in età pensionabile, per i quali l’azienda provvederà a garantire la copertura del reddito fino alla prossima finestra pensionistica, o su base volontaria.«Tale esigenza dovrà, però – prosegue la nota sindacale- coincidere con l’avanzamento dell’attuazione del piano, che per queste ragioni sarà oggetto di cicliche verifiche da parte delle Rsu e delle Organizzazioni sindacali.

“Siamo soddisfatti perché grazie ad una forte iniziativa sindacale siamo riusciti a trasformare un piano di riorganizzazione in un piano industriale che getta le basi per il futuro produttivo ed occupazionale del gruppo”, spiega il segretario nazionale della Flai-Cgil, Roberto Montagner secondo il quale con questo piano il Gruppo “potrà contenere le ricadute della crisi dei mercati e rilanciare in prospettiva i prodotti per la prima infanzia nel nostro paese”.

  1. Da quello che so io, dovrebbero costruire un nuovo stabile…

  2. x Andrea_Lt

    Dunque non verranno utilizzati fabbricati e capannoni esistenti. Bisogner