Parcheggi gestiti dall’Atral, il Pd grida allo scandalo

03/12/2012 di
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L’affidamento temporaneo della gestione della sosta a pagamento in centro all’Atral è uno scandalo secondo il Pd. L’affidamento all’Atral è conseguente alla scadenza dell’appalto con Urbania, il 30 novembre, e al fatto che il Comune non ha espletato la nuova gara.

«A settembre – attacca Fabrizio Porcari, consigliere del Pd – l’amministrazione ci aveva comunicato che proprio in vista della scadenza dell’appalto per la gestione dei parcheggi a pagamento dovevamo approvare in fretta il Piano sosta in commissione Viabilità. Lo abbiamo fatto adeguando finalmente il Comune di Latina alle norme del Codice della strada e abbiamo introdotto una serie di miglioramenti. Per motivi che sfuggono alla logica quel Piano sosta non è mai approdato in consiglio comunale e il bando per la gestione dei parcheggi a pagamento non è stato preparato. Eppure i tempi per farlo c’erano tutti».

Da alcuni giorni gli abbonamenti non vengono rinnovati, ancora per qualche giorno chi ne ha uno scaduto di recente può esporlo senza rischio di multa. Nelle prossime ore Atral e Comune informeranno sul rinnovo, che probabilmente si potrà effettuare solo per un mese, fino al 31 dicembre quando scadrà l’affidamento temporaneo e subentrerà il nuovo gestore. «I disservizi – commenta Porcari – sono inevitabili, tutto a discapito dei cittadini che già hanno subito la sosta a pagamento come una tassa occulta comminata dal Comune. Per l’amministrazione è diventata un’abitudine far scadere i contratti per assegnare la gestione a chi si preferisce in maniera privatistica. Chiediamo un’assunzione di responsabilità: l’assegnazione dei servizi pubblici locali va fatta attraverso l’espletamento di gare con procedure ad evidenza pubblica come previsto dalla legge».

  1. Un’altra figuraccia a danno dei cittadini.

    Spero che qualcuno valuti dei doverosi approfondimenti legali

  2. Questa è gente che nemmeno sarà capace di allacciarsi una scarpa ma in compenso gli è stata affidata l’amministrazione di un capoluogo di provincia….eppure bastava guardarli bene in faccia per capirlo. Mi viene da vomitare…

  3. ma vi rendete conto che pagare i parcheggi o stalli per le automobili su strade pubbliche è un atto antidemocratico incivile e contro i principi costituzionali?

    Dov’è il principio di cosa pubblica cioè che appartiene ai cittadini perchè pagata dal popolo? Siamo arrivati al punto dove i “politici” s’appropriano di ciò che non gli appartiene che non sanno amministrare, ma affidano ad una società privata la gestione a pagamento di casa nostra, quindi altro pricipio etico morale e costituzionale eluso, il privato che trae vantaggi economici da opere pubbliche già pagate da noi contribuenti.

    Cittadini, STRADE MARCIAPIEDI PIAZZE e tutte le opere di urbanizzazione primaria compresa la manutenzione ordinaria e straordinaria vengono realizzate con soldi pubblici (nostre tasse) così paghiamo due volte le stesse opere, cioè cornuti e mazziati, insomma è come se per entrare a casa nostra dovessimo pagare un biglietto d’ingresso!