Parcheggi, gestione all’Atral: validi permessi e abbonamenti

01/12/2012 di
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E’ stato sottoscritto questa mattina in Comune un apposito atto tra l’Amministrazione comunale e la società ATRAL per la gestione della sosta a pagamento fino alla data del 31.12.2012.

“Il Comune di Latina – si legge in una nota – ha quindi acquisito in data 30.11.2012 dalla società uscente Urbania Multiservizi la disponibilità dei beni e delle infrastrutture necessarie a consentire la regolare prosecuzione del servizio. Ciò consentirà di mantenere la continuità del servizio ma anche l’assorbimento di tutto il personale attualmente impiegato dal precedente gestore. Proprio la garanzia della salvaguardia del personale è stato uno degli elementi su cui l’Amministrazione comunale ha basato l’iter per il passaggio di consegne da Urbania, il cui incarico è terminato ieri e con la presa in carico della gestione da parte del Comune, tramite Atral, si è stabilito come punto cardine l’integrale assorbimento del personale. Nei prossimi giorni la Dirigenza comunale provvederà, anche in considerazione dei tempi occorrenti per l’approvazione del nuovo Piano della sosta, a predisporre i necessari provvedimenti amministrativi per quanto concerne la gestione successiva alla scadenza del 31.12.2012. In ogni caso, qualsivoglia disservizio non sarà fatto ricadere sui cittadini e nelle more della emissione dei nuovi tagliandi periodici autorizzativi alla sosta restano validi quelli già rilasciati”.

  1. Comune e Urbania … un impiccio già annunciato ….qui gatta ci cova ….ma vedrete cari concittadini, l’uovo a nessuno interesserà … come al solito

  2. sarebbe il caso di sapere dove e da quando si potrà parcheggiare liberamente all’interno della circonvallazione (se non sbaglio anche il lato esterno dovrebbe essere libero)

  3. Ma quale servizio? Da quando far pagare il parcheggio è diventato un servizio? Prima non si pagava!!!

  4. E’ stato un “servizio” solo per urbania che ha incassato, e che buon servizio. Il cittadino paga e il comune non riscuote. Insomma al posto di pagare un “servzio” al comune per il suolo comunale, si è pagato al privato urbania. Come al solito, tutto normale per la ns città formata da cittadini sudditi e apatici.

  5. sta storia sarebbe da dare in pasto alle jene o a striscia
    andate a vedere la sede di questa fantomatica urbania…completamente anonima e non si capisce neanche se sia abitata
    qui gomorra ci cova!!!