Forte contro Di Giorgi: “Non sa fare il sindaco”

30/11/2012 di
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Un duro attacco al sindaco Giovanni Di Giorgi da parte dell’Udc di Michele Forte. «Di Giorgi l’ho votato con piacere, ma ancora non ha mai fatto il sindaco: lascia sempre che siano gli altri a decidere».

Il segretario provinciale di Latina dell’Udc, parlando del primo cittadino del capoluogo, non ha risparmiato critiche pesanti: «Sui rifiuti, ad esempio, succedono cose strane: scegli un direttorio, pagato, per dire cosa fare, quando avevi già la tua persona fidata. Io pensavo che lui fosse duro, che aveva una posizione; invece, per non litigare, dice di sì a tutti; non va bene, il popolo è già stanco». Forte parla di una «crisi che a Latina c’è già. Spero solo che lui cambi carattere» ha aggiunto.

L’annuncio ufficiale delle dimissioni dalla Giunta Polverini è avvenuto durante la conferenza stampa indetta dal Comitato Provinciale di Latina dell’UDC. L’assessore regionale alle politiche sociali Aldo Forte ha così annunciato la rottura: “Vogliamo aprire una nuova fase della politica”. Con queste parole si è spento in maniera definitiva il sodalizio regionale tra il partito di Casini e il Pdl di Berlusconi.

La vicenda che ha coinvolto il tesoriere pidiellino Fiorito e i vertici regionali del partito di destra aveva inclinato i rapporti. L’addio, dunque, era nell’aria. “Avevamo dato fiducia alla Polverini come persona”, ha detto Forte. Una fiducia che, evidentemente, è andata perduta con il passare dei giorni. Alla conferenza erano presenti anche il segretario provinciale Michele Forte, il candidato sindaco alle passate elezioni amministrative Marco Gatto, l’ex PDL Bruno Creo e il commissario regionale Antonio Saccone. Proprio quest’ultimo ha spiegato dettagliatamente i motivi che hanno portato l’UDC alle dimissioni, sessantaquattro giorni dopo il fattaccio.

“Siamo stati rispettosi nei confronti della Polverini – ha spiegato Saccone – Abbiamo sempre adottato un comportamento adeguato sia in Regione che in risposta ai media riguardo alle vicende accadute. Al contrario del Pdl”. La carica del commissario, poi, si sposta sui pidiellini. “Il Pdl è un partito che non esiste che si è costruito solo attraverso la televisione. La politica è una missione non un interesse per pochi”.

Dunque, da oggi si riparte. “Il programma dell’Udc è lo stesso che già è stato presentato tre anni fa”, ha riferito Marco Gatto. C’è spazio, anche, per le rivelazioni battagliere. Quelle che vengono costituite per convincere e, soprattutto, vincere. Quelle che portano Gatto ad affermare con orgoglio che il partito in cui milita è vincente anche a livello nazionale. Senza scandali politici.

A sottolineare che la politica è anche una questione di tempi, ci ha pensato Michele Forte che, nonostante le difficoltà interne alla regione, non si sarebbe “mai dimesso” se non “in altri tempi”. Giustificando, dunque, l’errore temporale commesso dalla presidente del Lazio. La riflessione del segretario provinciale si è poi rivolta verso gli orizzonti pontini. Secondo Forte, “la gente di Latina è stanca” e “la crisi è giunta prima del previsto”. Prima di chiudere con un siparietto ironico con protagonista l’attuale sindaco Giovanni Di Giorgi: “Regala sorrisi a tutti per non dire mai di no. Ma io non l’ho mai visto fare il sindaco”.

(Video LazioTv)

  1. allora trovate un bravissimo chirurgo plastico per rifarvi una verginità perduta.

  2. parla per slogan come un vecchio democristiano, se crede in quel che dice allora incominciasse a dare la prova lui in persona dimettendosi.
    Che fa abbandona la nave CostaRegione mentre affonda?

  3. ma non erano coinvolti anche loro in quel lerciume di finanziamenti ai gruppi consigliari? Se restituissero i soldi presi con gli interessi bancari sarebbe una prova del ravvedimento e quindi di una nuova fase…., ma non sarebbe abbastanza perchè qualcuno dovrebbe pagare moralmente con le dimissioni o espulsione dal partito, in primis il capogruppo dell UDC, ma non credo lo faranno mai.

  4. APRITE la finestra e butattevi di sotto, toglietci il disturbo, grazie!

  5. una nuova fase politica ?
    pensate ad un addio alla politica?
    no non ci posso credere …i primi che si arrendono alle loro incapacità ad essere legali e corretti.
    salute e piu pilu per tutti
    il vostro cetto lachiunque

  6. Si stanno riciclando facciamo attenzione, gira e rigira si ripresenteranno le stesse facce, coloro che ci hanno portato a questo schifo! Non ho parole.

  7. L’unica nuova fase politica è quella che vi vede sui banchi ad un corso di Italiano…che tra padre e figlio sembrate gli eredi di Totò e Peppino..non riuscite a dire una parola in italiano.!!!

  8. Giuda è stato onesto al confronto.
    Di voltafaccia, poi se ne vedono sempre di più.
    Bene Grillo che non vuole ” arruolare “i trapezisti come Creo.
    Presto tutti a casa ad occuparsi di faccende domestiche.

  9. I Forte vinceranno il premio recicloni. Anzalone, Gatto, Creo …. forza tutti…. il partito dei trobati vi aspettaaaaaa!!!!!

  10. …. Ma Creo non è passato a città nuove il fantomatico gruppo della sigoraaaaaa renatona? Embe’ e che centra mo’ con l’udc? Non ci sto a capi più niente…………………, me sa me sa che faccio meglio a non anda a vota?….? Certo che sto forte e’ come il padrone Casini che va dove tira il vento…….