REGIONALI, RESPINTO RICORSO SU LISTA PDL LAZIO

03/03/2010 di

«La lista Pdl Roma è fuori dalle elezioni. Il ricorso è stato respinto». Lo dichiara il coordinatore regionale Pdl Lazio Vincenzo Piso.


Le decisioni assunte dagli uffici centrali circoscrizionali delle Corti di appello di Milano e di Roma di escludere, rispettivamente, il listino Formigoni e la lista Pdl per la provincia di Roma hanno valore di atti amministrativi, e, pertanto, possono essere impugnate davanti ai giudici amministrativi.

Il ricorso dovrà essere proposto davanti al Tribunale amministrativo regionale; il successivo grado di giudizio compete, con decisione irrevocabile, al Consiglio di Stato. Trattandosi di materia elettorale, i tempi per le decisioni sono ridotti. In ogni caso, alle liste, in caso di riammissione, dovrà essere garantito un termine minimo per lo svolgimento della campagna elettorale con la possibilità, se la decisione arrivasse nell’imminenza del voto, di un rinvio delle elezioni (come è già accaduto alcune volte in passato).

Un ulteriore problema si pone, dal punto di vista giuridico, per la lista Pdl per la provincia di Roma: non essendo, di fatto, stata mai presentata per il ritardo dei rappresentanti, se il Tar decidesse per l’ammissione, dovrebbero essere riaperti i termini per la presentazione della lista stessa.

  1. [b]Non importa se questi hanno il 38%, il 2 o l’80%.[/b] [u][b]Ci sono delle regole per ammettere simboli, liste, partiti e candidati. Tutti le devono rispettare, pena il non poter partecipare[/b][/u]

    [b]Provate a partecipare ad un concorso pubblico presentando la vostra domanda in ritardo e poi giustificatevi dichiarando che siete parte di quel 45% di cittadini in cerca di lavoro .

    ….L’esclusione sara’ comunque certa !!!![/b]

  2. Dico subito che non sono di destra. Non voterei mai questi squinternati che si sono imposti il nome Popolo della Libert