Contro le fusioni delle province parte la “rivolta delle forcine”

Si lavora alla “rivolta delle forcine” per contestare il provvedimento delle Province che nel Lazio accorpa Frosinone con Latina e Rieti con Viterbo. Lo annuncia il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, che parla di «provvedimento irrazionale».

«Andremo davanti al Parlamento – dice Ottaviani – e stenderemo le forcine che venivano utilizzate dalle donne come fermaglio per i capelli. Quando i dittatori sono più piccoli – continua Ottaviani – non servono i forconi, bastano le forcine. Ci stiamo coordinando con sindaci e presidenti di Provincia di mezza Italia e faremo questa protesta simbolica davanti al Parlamento per dire no al riordino delle Province. Una riforma che confligge con l’articolo 133 della Costituzione. Se ci fosse stata la soppressione di tutte le Province – dice il sindaco di Frosinone – non avremmo potuto dire nulla. Invece così si creano territori di serie A e B. Le Province tagliate andranno a perdere almeno da uno a dieci edifici pubblici come prefetture, sedi delle forze dell’ordine e forse anche delle Asl. Come facciamo a sopperire a tutto questo?».