OTTO NUOVE ROTATORIE SULLA PONTINA, AL VIA I LAVORI PER LA SICUREZZA

18/01/2010 di

Inaugurati oggi i lavori per la messa in sicurezza della strada Pontina. Il costo delle opere previste nel primo stralcio della messa in sicurezza della strada regionale ammonta a 15 milioni e 700 mila euro, i lavori avranno una durata di 9 mesi circa.

Gli interventi prevedono la realizzazione di otto rotatorie, l’adeguamento delle quattro esistenti, il miglioramento degli svincoli esistenti e la realizzazione di spartitraffico, oltre la realizzazione di nuova segnaletica orizzontale e di un adeguato impianto di illuminazione.

Il costo delle opere relative al secondo stralcio della messa in sicurezza della strada regionale 213, nella tratta Terracina-Formia, ammonta a 2 milioni e 100 mila euro, i lavori avranno una durata di 5 mesi circa. Gli interventi sulla strada regionale 213 Flacca riguarderanno la realizzazione di tre rotatorie, l’installazione di guard-rail, il rifacimento della pavimentazione e della segnaletica orizzontale per risolvere le pericolosità che derivano dalla presenza di numerose intersezioni di notevole importanza strategica non sempre regolamentate da impianti semaforici che risultano, tuttavia, inadeguati.

Sulla strada regionale 213 Flacca partiranno, oggi, i lavori di consolidamento statico di tre viadotti nella città di Formia sul Lungomare della Repubblica. L’importo di tali interventi è di 2 milioni di euro e avranno una durata di 6-7 mesi con pesanti ripercussioni per il traffico.

L’assessore regionale. «Mi auguro che la stessa concertazione avuta in Provincia di Latina per l’avvio di questi lavori, si possa ancora avere con il governo centrale, che con motivazioni squisitamente elettoralistiche insiste nel non finanziare il progetto della Roma-Latina». Lo ha dichiarato l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Vincenzo Maruccio, in una nota «in occasione della cerimonia della posa della prima pietra per la messa in sicurezza della Pontina e della Flacca. Sono sicuro – ha proseguito Maruccio – che queste opere saranno consegnate nei tempi previsti, e spero che il Cipe finanzi prima delle elezioni regionali il progetto dell’autostrada, che è il tassello decisivo nel quadro della mobilità che abbiamo ideato per il sud della nostra Regione».

Pdl: Marrazzo ha perso 5 anni. «La messa in sicurezza della Pontina e della Flacca è cosa buona e giusta, ma anche insufficiente e tardiva: se la Giunta Marrazzo non avesse bocciato il Corridoio Tirrenico già finanziato dal Cipe nel 2004, la provincia di Latina vedrebbe oggi prossimo una conquista ben maggiore, e cioè l’inaugurazione del suo collegamento viario con la rete stradale europea». Lo dichiara in una nota il consigliere regionale PDL Romolo Del Balzo. «Questo infatti – aggiunge – era l’obiettivo del Corridoio Tirrenico, frutto della collaborazione serrata fra Giunta e Governo di centrodestra, capaci di mettere a buon frutto le direttive europee sulle infrastrutture. Il debole centrosinistra regionale ha preferito invece accantonare quell’importante progetto pur di non scontentare la sua ala estrema, salvo poi ripresentarlo a rate e con un nome diverso, perdendo così i finanziamenti già stanziati. È davvero stucchevole che la Giunta regionale pretenda ora che il Governo approvi in fretta e furia il suo progetto, trascurando le verifiche di legge pur di compiacerla. La Giunta Marrazzo ha perso tempo ed ha perso l’opportunità di attuare quel progetto, ma a perdere più di tutti sono stati tutti i cittadini di Latina e del Lazio: il nostro territorio è stato privato di un’opera strategica per il suo rilancio a causa delle beghe interne al centrosinistra regionale». «La deludente vicenda della Roma Latina – conclude Del Balzo – è la fotografia di una aggregazione politica che anche nel suo momento di massima affermazione ha avuto enormi difficoltà a governare: il centrodestra invece aveva portato la Roma-Latina fino al finanziamento del progetto da parte del Cipe».

  1. Finalmente arriva la super pontina con otto nuove rotatorie cosi il traffico sar

  2. Siccome tanto li avete votati, li votate e li rivoterete devono fare di pi

  3. Entrambi avete molta ragione! Ma le mie provocazioni vanno nella speranza che il cittadino stufo dia un colpo di reni chiedendo a gran voce di cambiare a chi li rappresenta o dovrebbe! C’