SEQUESTRI DIA, SIGILLATA ANCHE UN’AZIENDA DI LATINA

14/01/2010 di

Agenti del centro operativo di Napoli della Direzione investigativa antimafia stanno eseguendo decreti di sequestro patrimoniale emessi, su proposta del direttore della Dia, generale Antonio Girone, dalla sezione Misure di prevenzione del tribunale di Napoli, a carico della famiglia di Aniello Ruocco, ritenuto capo dell’omonimo clan operante nel territorio nolano.


I sequestri operati dalla Dia, per un ammontare di oltre tre milioni di euro, hanno permesso di scardinare, sostengono gli inquirenti, il sistema economico camorristico messo in atto dal clan Ruocco-Somma che per anni, con artifici imprenditoriali e strutture aziendali ad hoc, è riuscito ad eludere la normativa antimafia. Tra i beni sequestrati, uno stabile in via di ultimazione a Saviano, due aziende agricole con migliaia di piante di nocciole a Piazzolla di Nola, ed un’azienda agricola a Latina.