Ponza abusiva, il sindaco chiude altri due locali

08/09/2012 di
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Due nuove chiusure di locali fuorilegge a Ponza. Nei giorni scorsi il sindaco dell’isola, Piero Vigorelli, ha firmato l’ordinanza di cessazione delle attività per il “Kibar” e per il cosiddetto “Cantiere”, in località Guarini, revocando inoltre una autorizzazione al noleggio delle attrezzature balneari che era stata concessa concesso a metà luglio in località Cala dell’Acqua

«Il Kibar è una struttura esterna del prestigioso hotel Chiaia di Luna – spiega Vigorelli -, e già a fine luglio aveva iniziato a proporre happy hour e feste danzanti serali senza avere le necessarie autorizzazioni e senza aver demolito strutture abusive come da ordine della Sovrintendenza. Per quattro volte la Polizia Locale e per sei volte i Carabinieri avevano sanzionato amministrativamente il titolare del ‘Kibar’, Raffaele Stile, per somministrazione di alimenti e bevande non autorizzate e per le feste anche loro non autorizzate. L’ordine di chiusura delle attività mette fine a questa reiterazione di reati».

«Più complessa la situazione della struttura denominata Il Cantiere, su una collinetta in località Guarini, oggetto delle attenzioni del Procuratore della Repubblica di Latina dalla fine del 2011 – sottolinea il sindaco -. Qui sono stati riscontrati dall’ufficio tecnico del Comune e dalla Guardia di Finanza abusi edilizi di ogni tipo, culminati con un ordine di demolizione del 10 luglio scorso. Incurante di tutto ciò, cercando di navigare attraverso cavilli e ricorsi, il titolare della struttura Silverio Scotti ha proseguito nelle attività non autorizzate di somministrazione di alimenti e bevande e rifiutando di firmare per accettazione i verbali di ispezione della Polizia Locale. Ieri mattina ha così ricevuto l’ordinanza di chiusura delle attività».

«Chiudere attività non è una scelta che si prende a cuor leggero – conclude Vigorelli -. Ma di fronte al mare di illegalità riscontrate, è una scelta che un sindaco deve assolutamente fare. Per il bene dell’isola. Per il benessere dei suoi abitanti che vogliono uguaglianza di diritti e di doveri, e pretendono che la ricchezza non sia concentrata in poche mani a discapito di tutti. Ponza ha voltato le spalle al passato con il consenso sempre più ampio della gente. E ha cominciato a costruire il suo nuovo futuro».

  1. speriamo riesca a continuare con il sostegno dei cittadini.
    Questo rappresenta un calcio all incivilta che stava prendendo piede.

  2. Vi ricordo 2 cose
    1-Strutture chiuse a settembre, fine stagione cioè
    2-Questo sindaco subentra a quello arrestato 1 anno fa….per forza deve avere la mano dura
    APRITE GLI OCCHI…..per l’ordinanza contro l’alcol a latina vi siete lamentati che fosse stata emesse a fine agosto quando chi doveva bere aveva bello che bevuto
    Eh si….l’erba del vicino è sempre più verde.. MA NON FUMATELA :-)

  3. Non ” fumo ” e non ” bevo ” da tempo……….ma a Latina negli ultimi tempi, di fumo se ne vede tanto, da annebbiare la pianura pontina e Latina in particolare. Per ultimo vedasi le inchieste dei giornali ” Messaggero” e” Provincia” ( quella di oggi è una chicca da attirare l’attenzione della Autorità Giudiziaria ). Magari qualche avvocato potrebbe iniziare a scaldare i ” muscoli “. Non dispiacerebbe lo scoperchiamento di una nuova pentola, magari con interessi vari. Forse bisognerà aspettare ” Gri……..o….. Di Pi……. Non siamo lontani.

  4. Gri…. o Di Pi…… ? Ki sono? i cugini del pulcino pio o qualche capopopolo a cui correr dietro a braghe calate, viste le idee che portano avanti…ed i risultati?

  5. i risultati ci saranno, purtroppo, basta attendere pochi mesi………