PARCHEGGI, AL PALAZZETTO E IN PIAZZALE GORIZIA TORNANO GRATIS

Sul Piano sosta arriva finalmente una buona notizia: il parcheggio del Palazzetto dello sport, quello dello stadio e piazzale Gorizia torneranno a tingersi di bianco, vale a dire: la sosta sarà gratuita. Il sindaco Vincenzo Zaccheo che a questo proposito aveva fatto un intervento anche lunedì in Consiglio comunale sostenendo la necessità di introdurre alcuni correttivi, assicura: «Andremo incontro soprattutto alle esigenze dei lavoratori, è una cosa importantissima, mentre credo che i residenti siano soddisfatti».

A proposito dei lavoratori i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil, Salvatore D’Incertopadre, Pasquale Verrengia e Luigi Garullo, hanno scritto una lettera al sindaco chiedendo il rinvio dell’entrata in vigore del Piano previsto per il primo dicembre. «Il rinvio – motivano – si rende assolutamente necessario per individuare soluzioni adeguate che evitino pesanti ricadute economiche su lavoratori e cittadini, anche alla luce dello stato di confusione circa le modalità di accesso alla tariffazione agevolata in convenzione». I segretari concludono dicendo che restano in attesa di un urgente riscontro in mancanza del quale «saranno valutate adeguate iniziative a tutela di lavoratori e cittadini che ci hanno rappresentato grande sconforto, preoccupazione e allarme sociale, anche in funzione dell’assoluta inadeguatezza del piano di sosta e viabilità alternativa».

Preoccupato anche Carlo Alcamo, presidente dell’Associazione italiana sclerosi multipla: «Percorrendo le strade di Latina sembrerebbe quasi apprezzabile la volontà di razionalizzare i parcheggi, invece una disamina più attenta pone in evidenza diversi motivi di doglianza, probabilmente perché lo studio delle aree destinate a parcheggio non è stato effettuato tenendo conto delle esigenze delle attività cittadine». E sottolinea che occorre verificare se il piano rispetta la normativa che prevede la realizzazione di un posto auto per disabili ogni 50 posti e la obbligatorietà di riservarne alcuni nelle adiacenze di uffici pubblici, Asl e ospedali. «Occorre inoltre – conclude – adeguare il ciglio dei marciapiedi affinché sia dotato della rampa per transitare con una carrozzina. Non a caso un disabile dell’Associazione, multato per divieto di sosta, ha vinto poi il ricorso al Giudice di Pace perché nella strada non esisteva l’apposito parcheggio per i disabili». (fonte: Il Messaggero 25-11-2009)