Mare sporco, Zuliani: “Troppe contraddizioni”

15/07/2012 di
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«Dopo che abbiamo sollevato il problema dell’inquinamento delle acque del mare di Latina, l’Arpa Lazio sostiene che il contenuto delle schiume e dei liquami marroni deriva dai canali, ma poi asserisce che nei canali non ci sono valori che superino i limiti di legge. Dall’altra parte l’assessore all’ambiente del Comune di Latina annuncia la necessità di un risanamento del litorale». La consigliera comunale del Partito democratico Nicoletta Zuliani denuncia una discrasia preoccupante rispetto alle dichiarazioni che si susseguono in questi giorni che seguono la sue denuncia rispetto alle acque della Marina di Latina.

«L’Arpa Lazio annuncia anche un maggiore impegno nel controllo della qualità delle acque – continua la consigliera – perché fino a oggi non è stato evidentemente adeguato alle esigenze. In più l’assessore all’ambiente dichiara che sono già stati avviati gli interventi di fitodepurazione dei canali Colmata e Mastropietro. Ma si tratta di progetti derivanti dal Plus, che non sono ancora partiti».

«L’amministrazione risulta costantemente in ritardo: per le passerelle a mare, per la qualità dell’acqua, per i campeggi, per l’avvio della stagione ai vari operatori. Non mettiamo mano ai problemi finché non c’è pressione sociale. A noi non bastano i buoni intenti né le dichiarazioni rassicuranti dell’assessore né l’impegno a lavorare meglio dell’Arpa – dice ancora la Zuliani – vogliamo incontrarli ufficialmente per conoscere i dati, i progetti e i tempi in cui gli interventi saranno effettuati. Servono fatti e non propaganda: Altrimenti non possiamo considerare affidabili questi interlocutori».

La consigliera Zuliani in data 10 luglio aveva scritto all’Arpa Lazio, alla società Acqualatina e all’assessore ai lavori pubblici per avere i dati relativi all’inquinamento delle acque del mare di Latina, alle possibili conseguenze sanitarie che ne deriverebbero, per conoscere i dati sul funzionamento del depuratore e della capacità di depurazione anche in relazione all’aumento anagrafico, per sapere i numeri relativi alla rete fognaria dei borghi marinari.

Ora l’assessore all’ambiente scopre che il depuratore di Borgo Sabotino va messo a norma e che in larghe zone dei borghi marinari manca l’allaccio fognario. «Voglio incontrare Arpa, Acqualatina e l’assessore – conclude Nicoletta Zuliani – perché in questa vicenda è necessaria una maggiore trasparenza che costringerà tutti a lavorare di più e meglio».

  1. visto che non ha null’altro da fare si munisca di attrezzi adatti alla pulizia della spiaggia e del litorale,, forse dopo non avrà più tempo di blaterare.
    Puliamo la spiaggia ed il litorale A SPESE DEI CITTADINI DI LATINA per i ciociari ed altri non del comune, tanto costoro quando lasciano.. lasciano sporco, tanto non sono a casa loro, ma aranno motivo di critica, naturalmente contro gli amministratori di LAtina.

  2. A Zuliani ma la finisci di fare comunicati stampa ogni 5 minuti denunciando tutto e tutti? Troppo facile, cerchi visibilità?
    Ok allora comincia a denunciare cozse serie, i tuoi compagni, datti da fare per far dimettere i tuoi dentro Acqualatina, far tornare l’acqua pubblica davvero ed in tutto, guarda cosa succede in discarica e nella LatinaAmbiente nonchè la farsa della LatinaFormazione del tuo amico di merende Cusani.

  3. Latina24: ma la finite di pubblicare tutto ciò che proviene da certi fonti, domistrate di essere giornalisti, fate servizi veri non i porta borse, leggete “Il caffè”

  4. dite a quello strumento musicale che i prelievi li facessero a valle ed in prossimità degli sversamenti non a monte, sopratutto i orari giusti.

  5. seeee, a cinico, eppoi le mozzarelle i caseifici quanno ce le danno????
    Arpista