SALVARONO UNA RAGAZZA DAL VIOLENTATORE, I GIUDICI ASSOLVONO IL MAGHREBINO

14/10/2009 di

E’ stato assolto “perché il fatto non sussiste” il cuoco magheribino accusato di aver molestato un aragazza a Gatea. L’uomo fu fatto arrestare da due romeni che intervennero in soccorso della giovane. Ma, secondo i giudici, quel tentativo di violenza non è mai accaduto. Il cuoco, Said Najev di 32 anni, è stato assolto «perché il fatto non sussiste».

Bisognerà attendere le motivazioni dei giudici del collegio penale (Toselli, Dentato e Minunni) per capire come sono arrivati a decidere per l’assoluzione piena. L’episodio risale al 7 marzo scorso. Claudiu Andrej Patachi, 18enne manovale romeno, insieme al padre 42enne, operaio edile pure lui, intervenne in un locale “salvando” una studentessa universitaria di 24 anni di Gaeta dall’aggressione del cuoco maghrebino di 32 anni che tentò di violentarla palpeggiandola. L’uomo fu poi arrestato dai carabinieri per violenza sessuale, atti osceni e ubriachezza. «Non l’avrei mai violentata» disse subito il maghrebino, davanti al giudice, fornendo una ricostruzione dei fatti ben diversa. I giudici evidentemente gli hanno creduto disponendo l’assoluzione piena.

I due romeni, padre e figlio, ebbero un riconoscimento ufficiale dal Comune di Gaeta e furono anche intervistati a Porta a Porta per il loro gesto eroico, “annullato” ora dalla sentenza dei giudici pontini.

  1. Io vorrei tanto sapere che ne pensa la ragazza… considerando che il magreb era ubriaco e che i due romeni forse erano impazziti? scusate ma tutto questo non fa pensare all’innocenza del presunto stupratore. Ancora una volta siamo difronte ad una giustizia soggettiva…:(