Agguato a Ciarelli, chiesti 14 anni per Fiori

28/05/2012 di
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Si sta svolgendo in queste ore il processo che vede imputato Gianfranco Fiori, il giovane accusato del tentato omicidio ai danni di Carmine Ciarelli, consumato nel gennaio di due anni fa davanti al bar Sicuranza nel quartiere Pantanaccio.

Questa mattina, nel corso dell’udienza preliminare, che si sta svolgendo con il rito abbreviato davanti al giudice Costantino De Robbio, il pubblico ministero Cristina Pigozzo ha ripercorso le fasi dell’indagine svolta dagli agenti della squadra mobile: al termine di una dettagliata ricostruzione, durata circa tre ore, ha chiesto 14 anni e otto mesi per Fiori. Nel pomeriggio discuteranno i difensori della parte civile e quelli della difesa. Per la sentenza occorrerà attendere la prossima udienza.

Fiori era stato arrestato nell’ottobre del 2010 dagli agenti della Mobile, in un secondo momento aveva ottenuto gli arresti domiciliari ma poi era tornato il libertà: la decisione di eliminare qualsiasi misura cautelare era stata presa dal tribunale del Riesame dopo l’annullamento con rinvio deciso dalla Cassazione del precedente pronunciamento che confermava la detenzione in carcere.