Minori costrette a prostituirsi, condannati tre bulgari

07/05/2012 di
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Sono stati giudicati questa mattina con il rito abbreviato e condannati dal giudice per le udienze preliminari Guido Marcelli i tre bulgari tratti in arresto dagli agenti della squadra mobile lo scorso anno per sfruttamento della prostituzione.

Secondo l’accusa, rappresentata oggi in aula dal pubblico ministero Gregorio Capasso, che per tutti aveva chiesto cinque anni di reclusione, i tre reclutavano le ragazze all’estero e poi, con la forza, le avviavano alla prostituzione, sulla Pontina, tra Aprilia e Latina.

Quattro anni per Nikolay Mihaylov, di 25 anni, due anni e otto mesi per Galina Mitkova di 21 anni e Borisov Kirchov di 22 anni. Le minorenne costrette a prostituirsi sarebbero state controllate a vista sul luogo di lavoro per poi consegnate a fine giornata l’intero incasso.