CASO FONDI, I FUNZIONARI DI POLIZIA: SI STA POLITICIZZANDO LO SCIOGLIMENTO

11/09/2009 di

La nuova norma che stabilisce che sia il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica provinciale a pronunciarsi sullo scioglimento dei comuni
sospettati di infiltrazione mafiosa, rischia di «politicizzare» una scelta che «dovrebbe essere esclusivamente tecnica». È quanto denuncia in una nota il segretario dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia (Anfp) Enzo Letizia, in relazione allo scontro tra il prefetto e il presidente della provincia di Latina sullo scioglimento del comune di Fondi.


«Desta serie perplessità la previsione con la quale si pretende si sottoporre al Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica le questioni concernenti lo scioglimento di comuni infiltrati da organizzazioni mafiose – afferma Letizia – Infatti, la partecipazione del sindaco del capoluogo di provincia e del presidente della provincia stessa introdotta con la legge n. 94/2009 in materia di sicurezza pubblica si consegna ad istanze politiche una decisione che dovrebbe essere esclusivamente tecnica, e si svelano delicatissime informazioni di pubblica sicurezza». E dunque, aggiunge, «è evidente il rischio di politicizzazione, oltre a quello della fuga di notizie riservate, che, peraltro, non trova razionale compensazione in alcuna esigenza di coinvolgimento delle predette rappresentanze delle autonomie locali». «Ci chiediamo, pertanto, se le dinamiche che stanno ostacolando lo scioglimento di comuni infiltrati del Lazio meridionale – conclude l’Anfp – possano essere figlie anche di queste improvvide previsioni normative».

  1. Ma allora le regole valgono solamente per Fondi ? Ma la Campania di Bassolino ? Il Tony Blair di Acerra ? Ne ha fatte di cotte e di crude e st