AEROPORTO A FROSINONE? DEL BALZO: BLUFF ELETTORALE
«La decisione della giunta regionale di partecipare al capitale sociale della Società Aeroporto di Frosinone S.p.a. lascia di stucco. La giunta infatti non ha ancora spiegato i motivi tecnici per cui avrebbe scelto Frosinone. Non ha mai citato nei documenti prodotti le linee guida dell’Enac per l’individuazione di un sito in un area del territorio regionale piuttosto che in un’altra. La giunta sembra aver dimenticato che questa decisione riguarda la sicurezza dei voli e dei passeggeri, non lo stanziamento di fondi pubblici a favore di questa o quella società aeroportuale. E soprattutto avrebbe scelto Frosinone senza averne mai dato ragione al Consiglio regionale». Lo afferma in una nota Romolo Del Balzo, consigliere del Pdl alla Regione.
«Questa giunta ha fatto del quarto scalo civile una questione soltanto politica – prosegue – Probabilmente non è un caso che la giunta prema l’acceleratore a favore di Frosinone dopo la nomina ad assessore di Francesco Scalia, che da poco ha lasciato la poltrona di presidente della Provincia di Frosinone. Ma credo che questa decisione di politico abbia soltanto l’aspetto propagandistico: oltre ai finanziamenti e alle promesse, di concreto non c’è nulla. Il motivo è semplice: evidentemente il parere dell’Enac non favorisce Frosinone, e per questo una indicazione tecnica che è strategica per costruire realmente e non a chiacchiere il nuovo aeroporto non è mai citato negli atti della giunta. Addirittura, la delibera di giunta del 7 aprile che individua Frosinone non risulta essere stata mai pubblicata sul Bur. Come se non bastasse, non esiste nessuna istruttoria che indirizzi la scelta a favore del Frusinate».
«Stando così le cose, è sotto gli occhi di tutti che quella dei nuovi aeroporti del Lazio è stata probabilmente soltanto una beffa propagandistica, l’ennesima della giunta Marrazzo: una beffa nei confronti dei cittadini, delle imprese e delle amministrazioni locali – continua – Le Province sono state indotte ad una guerra fratricida per accaparrarsi la benevolenza della Giunta per la localizzazione del nuovo aeroporto. Per tenere in piedi il gioco senza aprire i cantieri, maggioranza e Giunta hanno avviato un balletto di falsi problemi, finte scuse e rimpalli di responsabilità: caso tipico sono i presunti problemi contro la realizzazione dell’aeroporto a Latina secondo le linee guida dell’Enac. Per questo ben venti mesi fa ho sottoscritto un ordine del giorno per l’istituzione di un tavolo di confronto tra Regione, Province e Comuni per la localizzazione del nuovo aeroporto». «Sono convinto che la decisione sul nuovo aeroporto debba essere seria e condivisa, e non un bluff elettorale», conclude.