IL GIUDICE: SILVIO BARSI NON PUO’ TORNARE AL MANZONI

28/07/2009 di

di MARCO CUSUMANO *

Silvio Barsi non può tornare alla guida dell’istituto Manzoni. Lo ha deciso il giudice della sezione Lavoro, Alessandro Gatani, che ha respinto la richiesta dell’ex preside condannato a otto anni per lo scandalo degli esami truccati. Barsi, assistito dagli avvocati Tiziana Agostini e Francesco Di Ciollo, aveva contestato il provvedimento di sospensione disposto dall’Ufficio scolastico regionale.


Davanti al giudice i suoi legali avevano sostenuto che si trattava di un provvedimento già adottato nel 2002 e quindi non ripetibile dopo la sentenza di condanna. Una questione tecnica, più che di merito, che evidentemente non ha convinto il giudice. Il Ministero, invece, ha sostenuto la piena legittimità della sospensione dopo la condanna nel processo legato alla “Concorsopoli” pontina. Ma Barsi non si fermerà davanti a questa sentenza: i suoi legali presenteranno un reclamo che porterà il caso all’attenzione di un collegio, sempre al Tribunale di Latina.

Lo scandalo degli esami truccati per l’abilitazione all’insegnamento provocò un terremoto nell’estate del 2000 quando Silvio Barsi fu arrestato al termine di un’operazione della Squadra Mobile. Nelle 63 pagine della sentenza di primo grado è stato descritto il meccanismo utilizzato per truccare gli esami, come venivano contattati i possibili “clienti”, come si gestiva la riscossione delle somme e la correzione dei compiti. I soldi risultavano come corrispettivo per lezioni private ma secondo i giudici era solo una copertura per nascondere vere e proprie tangenti. (* Il Messaggero 28-07-2009)