GOVERNO NON DECIDE SU FONDI, SCIOLTI ALTRI DUE COMUNI

24/07/2009 di

«Il Consiglio dei Ministri ha deliberato, su proposta del ministro dell’Interno Roberto Maroni lo scioglimento dei Consigli comunali di Fabrizia (Vibo Valentia) e Vallelunga Pratameno (Caltanissetta) nei quali sono state accertate forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata». È quanto si legge nel comunicato stampa redatto alla fine del cdm. Si legge inoltre che è stata prorogata la «gestione commissariale del Consiglio comunale di San Cipriano d’Aversa (Caserta) e dell’Azienda sanitaria provinciale n. 5 di Reggio Calabria». «La decisione per il comune di Fondi (Latina) – conclude il comunicato – è stata rinviata alla prossima riunione».

Per protesta è stata interrotta la conferenza stampa del ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, al termine del Cdm a Palazzo Chigi. Stefano Pedica, senatore dell’Idv, si è presentato in sala stampa chiedendo spiegazioni al ministro sul mancato scioglimento del comune di Fondi per infiltrazioni mafiose. La Gelmini ha tentato di riprendere la conferenza ma, dopo un ulteriore interruzione, ha abbandonato la sala stampa rivolgendosi ironicamente al parlamentare dell’Italia dei valori: “L’Idv è sempre una forza molto democratica, complimenti…”.

Dopo il botta e risposta con la Gelmini, il senatore dell’Italia dei valori Stefano Pedica è rimasto a Palazzo Chigi, in attesa di “risposte concrete sul mancato scioglimento del Comune di Fondi”. Spiega l’esponente dell’Idv, seduto su una sedia della sala stampa: “Io resterò qui ad oltranza, fino a quando non avrò una risposta da pare di un ministro. Non la voglio certamente da Maroni che quattro mesi fa ha dato il suo via libera allo scioglimento. Al presidente del Consiglio basterebbe un minuto per richiamare i ministri e decidere. Credo che la lotta alla criminalità organizzata non abbia colore politico. Rimarrò qui fino a qunado non avrò una risposta”, insiste Pedica.

  1. La vergogna dell’indifferenza e ignavia governativa dovrebbe spingere ad una diffusa e profonda indignazione dei cittadini. Il nostro popolo, tutti noi, ne sembriamo ormai completamente immuni.

  2. Sul tema dell’indignazione civile, di quanto scarseggi soprattutto sul nostro territorio, e di quanto gli amministratori locali e nazionali ne siano consapevoli, porto all’attenzione della testata (alla quale prego di verificarne la veridicit

  3. Caro Robert, nessuna sentenza anticipata. Se tu conoscessi la legge antimafia sapresti che per sciogliere un Comune