SINISTRA PONTINA IN CRISI. QUALE RILANCIO?
di METROPOLIS
La sinistra di Latina è in fermento dopo la sconfitta elettorale delle comunali che ha visto, in particolare, il crollo delle preferenze ai Ds. Ormai la necessità di un rinnovamento sembra sotto agli occhi di tutti. Ma a chi affidare questa opera di traghettamento, questo tentativo di rilanciare una sinistra pontina sempre più in via d’estinzione?
Il primo gesto è di Omar Sarubbo che si è dimesso dal ruolo di segretario comunale. "Uno dei temi importanti – scrive Sarubbo – sarà, in queste settimane, la modalità con cui coinvolgere positivamente nei processi in corso quanti si sono comunque avvicinati ai Ds in questa fase offrendo la loro candidatura, il loro contributo di idee, la loro militanza. Sono molti, molti di loro sono giovani, e credo che il partito debba guardare più alla valorizzazione di queste energie piuttosto che a battaglie interne di riposizionamento che sanno di vecchio ed interessano solamente gli addetti ai lavori".
La campagna elettorale appena conclusa ha fatto emergere (anche se forse non c’era bisogno essendo un dato sotto gli occhi di tutti) una verità inquietante per la sinistra locale: non esiste un ricambio generazionale all’interno dei partiti. E se esiste, è limitato e sporadico.
Insomma, le facce dei militanti sono sempre le stesse. Passano gli anni e le cariche dirigenziali restano saldate nelle mani di pochi. Sempre loro. Questo fa riflettere: un partito che non ha ricambio di militanti, è un partito in pericolo di estinzione. E’ un partito che forse non sa offrire possibilità di partecipazione, di militanza, di impegno e di entusiasmo.
Senza tutto ciò, quel partito rischia di rinchiudersi nelle sezioni (sempre più vuote, oltretutto) e di morire rimanendo in vita. I Ds e gli altri partiti della sinistra locale devono rispondere a questa domanda: cosa fare per evitare l’estinzione della sinistra a Latina? Vedremo quali saranno le risposte. Se ci saranno.
La Sinistra Pontina se non esce dagli interessi consociativisti non la risolleva nessuno.Solo a Sezze,dove quel consociativismo prevede debba esserci la sinistra,non deve essere risollevata.Se alla gente pontina di buona volont
Non condivido l’analisi fatta da Metropolis della redazione. Quello che afferma
Aurelio, scusa tanto ma Metropolis non ha scritto che la destra
Non basta un consigliere comunale a far ripartire un partito. I DS devono ritrovare unit
A polli ma … smettila una volta per tutte di sparare cavolate, per favore e, soprattutto, per il bene della sinistra…
se mi illustri la tua analisi del voto magari parliamo.
Insultare senza firmare invece non
Ma chi ti ha insultato, casomai rispondendoti ti ho pure dato importanza visto che non te se in…,oops, fila nessuno. Il tuo unico scopo
non ho sentito ancora una proposta o una critica nel merito della questione…
Pace, R.
sfido i giovani della sinistra pontina a tirare gi
partirei da queste tre:
– ripartire dai bisogni del territorio: perch
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La sinistra di Latina continua a perdere perch
se siete d’accordo, riprendo i primi punti proposti:
– ripartire dai bisogni del territorio
– creare e diffondere cultura
– condividere regole e questione morale
– cambiare i dirigenti
– essere presenti sul territorio ed esprimere veri leader, risolvendo il problema della comunicazione in modo che faccia creare fiducia
– far arrivare al cittadino risposte chiare, qualificate, trasversali, di largo respiro.
vi ritrovate?
Aggiungerei: parlare dei problemi concreti della gente.
Solo in questo ultimo periodo ho sentito parlare di bollette die rifiuti, acqua ecc… in maniera seria, battendo sulle responsabilit
RICAPITOLANDO:
– ripartire dai bisogni del territorio
– affrontare i problemi concreti dei cittadini
– creare e diffondere cultura
– condividere regole e questione morale
– cambiare i dirigenti
– essere presenti sul territorio ed esprimere veri leader, risolvendo il problema della comunicazione in modo che faccia creare fiducia
– far arrivare al cittadino risposte chiare, qualificate, trasversali, di largo respiro.
Forse stiamo chiedendo la luna, sembra pi
evitiamo le liste della spesa ;) i primi 4/5 sono gi