ALPINI, CONTO ALLA ROVESCIA PER L’ADUNATA NAZIONALE

07/05/2009 di

L’adunata degli alpini è ormai alle porte e la complessa macchina dell’organizzazione si mette in moto. E in attesa di chiudere l’intera area del centro storico alle prime ore della mattinata di domani, i bus navetta messi a disposizione dal Comune e dalla ditta Schiaffini partono per qualche giro di prova. Complessivamente le linee saranno otto, contraddistinte da diversi colori ad indicare i percorsi cittadini. Alcune saranno attive già da oggi a regime ridotto, dalle 8 del mattino fino alle 20, in attesa di potenziare le corse nelle giornate più intense della manifestazione.


Il primo “autobus prova” ha lasciato ieri le autolinee alle 16 in punto con a bordo stampa, sindaco e assessore ai trasporti Felice Palumbo, per fare tappa al parco Aula verde, in viale Le Corbusier, dove da ieri decine di penne nere della protezione civile sono al lavoro per la riqualificazione e la ristrutturazione. Sarà il dono lasciato alla città di Latina dall’Ana, inaugurato nella giornata di sabato. Il tour nel bus navetta prosegue poi, in via straordinaria, verso il lido di Latina. Direzione Foceverde, passando per il piazzale di Capoportiere rimesso a nuovo, per la cerimonia di intitolazione della strada dedicata a Domenico Andriollo, alpino e pioniere, arrivato nell’agro pontino per la bonifica e morto nel 1990.

Oggi l’inaugurazione della cittadella degli alpini al parco comunale Mussolini, l’apertura di una mostra al Museo Cambellotti delle divise storiche del corpo e di un’esposizione dedicata al concorso “Manifesto e medaglia 82^ adunata Latina 2009” , poi un consiglio comunale straordinario per il conferimento della cittadinanza onoraria all’Ana. Gli alpini intanto prendono possesso della città. Si installano nelle aree verdi, negli alberghi, nei campeggi, nelle piazze, in tutte le strutture del capoluogo messe a disposizione e allestite per l’occasione. Arrivano con i camper e perfino le moto, le auto private e i pullman e non di rado con gli animali al seguito. E passeggiano, tra la curiosità dei passanti e le soste obbligate nei bar, ristoranti, locali, pub e pizzerie che per l’occasione si vestono a festa e allestiscono spazi all’aperto, tavolini e sedie, grossi rifornimenti di viveri e bevande.