Cassa integrazione in aumento nel Lazio

10/01/2012 di

«Nel Lazio la CIG totale diminuisce in misura meno significativa della media nazionale (-1,2%, da 68,1 a 67,3 milioni).
Aumentano del 2,4% le ore di cassa integrazione ordinaria totale (da 12,8 a 13,1 milioni): crescono le ore di CIGO autorizzate nell’Edilizia (+7,5%, da 4,4 a 4,7 milioni) mentre diminuiscono dello 0,2% quelle autorizzate nell’Industria (da 8,38 a 8,36 milioni). Per la cassa integrazione straordinaria si rileva una contrazione pari a -7,4% (da 38,9 a 36 milioni).

Le ore autorizzate di CIGS nell’Industria calano del 14,6% (da 36,4 a 31,1 milioni) ma aumentano dell’85,1% (da 1,4 a 2,7 milioni) nel Commercio e del 120,6% (da 983 mila a 2,2 milioni) nell’Edilizia. Infine la CIG in deroga, contrariamente all’Italia, fa registrare un incremento del 10,6% (da 16,5 a 18,2 milioni).

In provincia di Frosinone la cassa integrazione diminuisce in misura più ampia della regione: -55,1% la CIG totale (da 24,3 a 10,9 milioni), -3,7% la CIGO (da 4,6 a 4,4 milioni) e -72,8% la CIGS (da 14,4 a 3,9 milioni). Nel dettaglio, la CIGO provinciale diminuisce dello 0,5% nell’Industria (da 3,77 a 3,75 milioni) e del 18,5% nell’Edilizia (da 809 a 659 mila).
Per la CIGS, invece, si rileva una contrazione delle ore autorizzate nell’Industria (-74,1%, da 14,3 a 3,7 milioni), mentre aumentano le ore autorizzate nel Commercio e nell’Edilizia che crescono rispettivamente del 406% (da 20 a 103 mila) e del 250% (da 28 a 97 mila). Le ore di CIG in deroga in provincia di Frosinone, diversamente da quanto registrato a livello regionale, scendono da 5,4 a 2,6 milioni, facendo rilevare una variazione negativa pari a -51,7%.

A Latina si registra invece un aumento delle ore totali di cassa integrazione pari a +13,4% (da 5,5 a 6,3 milioni)». Lo comunica, in una nota, Unindustria. «È tuttavia in calo la CIGO totale (-2,6%, da 1,19 a 1,16 milioni) e, in particolare,
diminuiscono le ore autorizzate nell’Industria (-15,8%, da 916 a 771 mila), mentre si osserva un incremento nell’Edilizia (+41,9% da 272 a 385 mila) – prosegue la nota – Inoltre, la CIGS totale si contrae del 16,8% (da 3,3 a 2,7 milioni); tale risultato è imputabile sia all’Industria, che fa registrare una variazione pari a -16% (da 3,2 a 2,7 milioni), sia al Commercio, per cui si rileva un calo delle ore autorizzate del 44,9% (da 91 a 50 mila). Infine, per le ore di CIG in deroga, si osserva un incremento del 126% (da 1 a 2,4 milioni).

In provincia di Rieti si registra un incremento della cassa integrazione pari al 53,6% (da 732 mila a 1,1 milioni), da attribuire all’aumento sia della CIGO (+0,8%, da 339 a 341 mila) sia della CIGS (+230,1%, da 169 a 556 mila). Nel dettaglio, mentre le ore di CIGO nell’Industria crescono (+8,9%, da 182 a 198 mila), quelle autorizzate nell’Edilizia calano dell’8,6% (da 157 a 143 mila). Per quanto riguarda la CIGS, si assiste ad una variazione positiva sia nell’Industria
(+184,3%, da 161 a 458 mila) sia nel Commercio (da 8 a 99 mila). Infine, nel periodo osservato, la CIG in deroga risulta in lieve aumento (+0,8%) e le ore autorizzate passano da 225 a 227 mila. In provincia di Roma si osserva un incremento delle ore autorizzate in totale del 36,1% (da 32,8 a 44,6 milioni). La CIGO fa registrare una diminuzione dello 0,7% (da 5,5 a 5,4 milioni), con un calo del 14,1% nell’Industria (da 2,7 a 2,4 milioni) e un aumento del 12,7% nell’Edilizia (da 2,7 a 3,1 milioni). Per la CIGS totale si rileva una crescita pari al 43,5% (da 19,1 a 27,4 milioni); nello specifico si evidenziano incrementi per l’Industria (+36,5%, da 16,8 a 23 milioni), per l’Edilizia (+114,8%, da 940 mila a 2 milioni) e per il Commercio (+82,6%, da 1,3 a 2,4 milioni). Si segnala l’incremento della CIG in deroga (da 8,2 a 11,8 milioni), la cui variazione risulta pari a +43,2%.

In provincia di Viterbo si osserva un calo del totale delle ore di cassa integrazione pari a -8,1% (da 4,7 a 4,3 milioni). Inoltre, si rilevano incrementi delle ore di CIG ordinaria in totale (+44,8%, da 1,2 a 1,8 milioni), nell’Industria (+66,3%, da 774 mila a 1,3 milioni) e nell’Edilizia (+7,2%, da 441 a 472 mila). Per la CIGS la variazione (-30,3%) risulta negativa ed è principalmente spiegata dalla riduzione delle ore autorizzate nell’Industria. (-32,8%) che passano da 1,9 a 1,3 milioni. Si rilevano invece incrementi per le ore di CIGS autorizzate sia nel Commercio (da 5 a 12 mila) sia nell’Edilizia (da 15 a 51 mila). Infine, al contrario del trend regionale, in provincia di Viterbo si osserva una diminuzione della CIG in deroga del 21,6% (da 1,6 a 1,2 milioni)».

  1. Logico, pure Latina Ambiente mette gli operai in Cassa Integrazione!!!