Omicidio Vaccaro, caccia all’ultima prova

Ultime indagini della Procura sull’omicidio di Matteo Vaccaro, avvenuto un anno fa al parco Europa. Il sostituto procuratore Giuseppe Miliano ha disposto un supplemento investigativo dopo la chiusura delle indagini preliminari, una decisione legata alla volontà di effettuare alcuni ulteriori accertamenti nel tentativo di completare il quadro probatorio.

Sulla natura delle indagini aggiuntive – scrive Il Messaggero – viene mantenuto uno stretto riserbo, tuttavia ci sarebbero anche delle analisi scientifiche utili alla ricostruzione del delitto e soprattutto al ruolo dei sei ragazzi coinvolti. L’indagine sarebbe stata lacunosa sotto l’aspetto delle verifiche scientifiche, da qui la decisione del sostituto procuratore di effettuare nuovi accertamenti per poter arrivare al processo con più elementi in mano.

Mercoledì si terrà la prima udienza davanti al gup. I difensori, che hanno potuto accedere agli atti dopo la chiusura dell’inchiesta, non hanno trovato nel fascicolo alcuni elementi fondamentali come gli esami «stub» sugli indagati, i dati scientifici relativi ai bossoli e alla pistola scacciacani presumibilmente della vittima.

Mancherebbero anche le fotografie del corpo del ragazzo che generalmente vengono effettuate prima dell’autopsia. I prelievi per effettuare eventuali esami tossicologici sono stati invece effettuati, e ciò potrebbe essere utile ancora oggi nel caso di una perizia tecnica. Qualcuno di questi aspetti potrebbe essere stato già compensato nella fase delle indagini aggiuntive disposte dalla Procura, lo si saprà con certezza solo durante il processo.