ALPINI/CENTRO CHIUSO, POCHI PARCHEGGI: GRATIS LE STRISCE BLU

17/04/2009 di

di LAURA PESINO *

Cantieri aperti e strade bloccate per i lavori di rifacimento e manutenzione non sono che un assaggio delle prossime settimane di fuoco, quando l’intera città sarà paralizzata e trasformata per accogliere l’adunata degli alpini, il centro cittadino interdetto al traffico e rigorosamente chiuso alla sosta delle auto. Che i cittadini si preparino, dunque, a sopportare un po’ di disagio. Che comincino per tempo a trovare un posto libero in cui parcheggiare la propria vettura e che si abituino soprattutto (è questa la raccomandazione del comando della polizia municipale) all’utilizzo dei mezzi pubblici o a lunghe, salutari passeggiate. Perché chiusa al traffico l’area interna alla circonvallazione (dalla mattina di venerdì 8 maggio alle 14 di lunedì 11), le auto dei residenti si riverseranno come prevedibile nelle aree parcheggio disponibili, che tra presidi sanitari, attendamenti e stand commerciali saranno ben poche. Poi, esaurite quelle, largo alla sosta sui margini delle strade cittadine, a ridosso del centro, nei pressi della circonvallazione e in ogni angolo possibile.

Con una aggravante: a differenza di quanto accaduto lo scorso anno a Bassano Del Grappa, qui non si prevede nessuna agevolazione e nessuna zona parking riservata ai residenti e ai lavoratori del centro. Così, a conti fatti, quando il piano viabilità sarà definitivo e completo, resteranno a disposizione dei cittadini il parcheggio ex Orsal lungo viale XVIII dicembre, quello del palazzetto dello sport, Piazzale dei Mercanti, le aree delle autolinee, dell’ospedale e del palazzo di giustizia. Quel che resta del fiume cittadino di automobili troverà invece spazio, in via eccezionale, sul margine destro di strade in cui è abitualmente vietato sostare. Sfidando il traffico, un lungo cordone di veicoli privati potrà così comparire lungo via Tucci e via Rossetti, viale Nervi, viale Le Corbusier, via Rossa, via Polusca e perfino sul tratto cittadino di via del Lido.

I veicoli in arrivo saranno invece dirottati in zone strategiche alle porte della città, mentre i servizi navetta a disposizione cercheranno di fare il resto, consentendo di raggiungere abitazioni, luoghi di lavoro e i punti nevralgici della manifestazione. Ma tra residenti e un non precisato numero di visitatori in arrivo, il disagio è dietro l’angolo. E sarà il prezzo da pagare per i tre giorni di festeggiamenti e parate.

La polizia municipale si prepara allo spiegamento di forze: servizi 24 ore su 24, assistenza, vigilanza, rimozione, presidio costante dei 25 parchi in cui si prevede l’allestimento degli attendamenti. «Le 83 unità abitualmente in servizio – spiega il comandante Lidano Marchionne – saranno completate con l’impiego di altre 100 unità, per le quali sono ora in corso le selezioni delle domande presentate. Certo, i cittadini sopporteranno un po’ di disagio, ma rientra purtroppo nella cattiva abitudine di usare troppo i mezzi privati e poco il trasporto pubblico». Il consigliere comunale Giovanni Di Giorgi annuncia intanto la prossima riunione della commissione viabilità fissata a lunedì prossimo. Poi, a scanso di equivoci, precisa che i posteggi con le strisce blu, per i tre giorni dell’adunata, non saranno a pagamento. (* Il Messaggero 17-04-2009)

 

  1. caro alceste purtroppo hanno avuto la geniale idea di dire “se parcheggiate sul marciapiede che