Roma-Latina, Di Giorgi esulta per la pubblicazione del bando

17/12/2011 di
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“La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Bando europeo di gara per la progettazione e realizzazione della Roma-Latina da parte della società Autostrade del Lazio, rappresenta un passo importante verso la cantierizzazione di un’opera fondamentale per il nostro territorio”.

Lo afferma il Sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, che continua: “Il progetto complessivo dell’opera consente di aprire prospettive importanti per consentire alla città di Latina e a gran parte del territorio provinciale, di poter uscire da un atavico isolamento dovuto alla carenza di infrastrutture. Oltre al corpo principale dell’opera, infatti, che si innesta sul tracciato della Pontina, il progetto prevede la realizzazione del collegamento con l’autostrada attraverso l’allacciamento Cisterna-Valmontone, con evidenti, straordinari effetti per il traffico veicolare in chiave commerciale e turistica. Il complesso delle opere della Roma-Latina, inoltre, andrebbe ad inquadrarsi in un più ampio contesto di infrastrutture viarie che prevede anche la realizzazione della tangenziale est, capace di bypassare la viabilità urbana di Latina per connettersi alla nuova 156, e soprattutto la cosiddetta “MareMonti”, che collegherebbe Borgo Piave con Latina Scalo e la zona collinare anche con il litorale in maniera diretta ed efficace. Non per ultimo, inoltre, i lavori che partiranno a breve, grazie all’impegno dell’Astral, consentiranno di mettere in sicurezza il tratto della Pontina che taglia in due Latina e che sarà destinato a viabilità urbana.

Se riuscissimo a completare in pochi anni questo sistema infrastrutturale – continua il Sindaco Di Giorgi – sono convinto che la città di Latina potrà finalmente valorizzare in pieno le sue peculiarità e risorse in ambito turistico ed economico. Da questo punto di vista, confermando naturalmente la massima disponibilità dell’amministrazione comunale nel sostenere, per quanto di competenza, iniziative tese a favorire la realizzazione di infrastrutture, sono convinto che l’impegno dell’assessore regionale, Luca Malcotti, e anche dell’avv. Cesare Bruni, consigliere di maggioranza che è membro del CDA di Autostrade per il Lazio, consentiranno di accelerare i processi in atto e di renderli quanto mai concreti, auspicando che il futuro della Roma-Latina non si impaludi nuovamente in una selva di ricorsi o di pregiudizievoli prese di posizione”.

  1. Quante nuove opportunita per la Casta…..
    Magari lo facessero per il benessere dei cittadini.

  2. Sindaco si rilegga il comunicato e veda che non c’è niente da esultare. Gia la Polverini ha detto che il CIPE non scuce un euro se la causa tra la società progettista precedente e la Regione non si chiude. Quindi tra il dire ed il fare ci stanno di mezzo poco poco 5-6 anni di Tar ecc. ecc. e quindi un altro turno di Politiche, Regionali e Amministrative. Per i meno giovani del sito qualcosa di simile alle terme di Fogliano sulla quale ci hanno campato almeno due generazioni di politici.

  3. Ma quale esultanza sig. “chiappa su due poltrone”. Sarà un regalo ai soliti noti speculatori, senza nessun beneficio x i pendolari. Invece di fare propaganda ci dica se le interminabili file finiranno. Purtroppo peggioreranno xchè a fare compagnia alle auto private ci saranno anche i tir del traffico naz.le.

  4. Guarda caso sarà a pagamento, la chiave di tutto.

    Molto peggio di ora e per 3-4 anni (minimo) saranno ancora più chilometri di file e disagi per il soliti “utonti”, grazie a chi li ha votati legalizzando l’incapacità e la disonestà la strada si dovrà pagare 2 volte (tasse e pedaggio), beccarsi tutti i dissagi anche per la nota incapacità di programmare e realizzare di questa gentaglia. L’utente/utontoe ovviamente non avrà voce in capitolo ma solo il diritto disagi e tasse, da bravo suddito.

    C’è proprio da esultare….. ma per chi? “Slurp si mangia”

  5. Si favorisca l’utilizzo di mezzi pubblici, piuttosto. Si creino linee ferroviarie o metro, si migliori il servizio Cotral installando pensiline, aumentando le corse, facendo più pubblicità. Bisogna rendere il servizio di trasporto pubblico una valida alternativa al mezzo privato. Meno consumi di benzina, meno traffico, meno incidenti.

  6. Chissà tra quanti anni cominceranno i lavori e tra quanti anni finiranno. Per quel tempo il nostro ottimista ed entusiasta primo concittadino sarà diventato Presidente della Repubblica Federale Italiana e indubbiamente anche Presidente degli Stati Uniti Europei. Sicuramente tornerà nel continente asiatico a presiedere il G80 per mediare tra le proposte e i pareri dei grandi della Terra. Non per ultimo, inoltre, vincerà il Premio Nobel alla carriera per la sua attività filantropica a favore dei popoli intergalattici.