SUL FORUM GLI ALPINI PARLANO DI LATINA CON IRONIA

20/03/2009 di

di MONICA FORLIVESI *

Gli alpini sono un po’ preoccupati e un po’ stupiti. Preoccupati perché a 52 giorni dall’adunata nazionale che si terrà a Latina dall’8 al 10 maggio sul sito dell’Ana locale le pagine relative a ordine e sicurezza, ospitalità, viabilità e parcheggi e assistenza sanitaria sono ancora “in costruzione”. Stupiti per quei cinque milioni di euro arrivati ad hoc dal governo: non hanno mai visto stanziare tanti soldi. Interdetti per il fatto che dal punto di vista organizzativo tanti nodi sono ancora da sciogliere.


Basta andare sul forum dell’Associazione nazionale alpini per vedere cosa pensano della città che li ospiterà, o meglio del comitato organizzatore. Sono pungenti, ma anche ironici e autoironici. A proposito del Piano sanitario sottodimensionato e del problema dei farmaci, visto che non si sa ancora chi rifornirà i punti di soccorso, interviene Abbadia, questo è ovviamente il nick: “Ci portiamo le medicine al seguito Fritz, non preoccupiamoci, ce le porteremo a… bottiglioni, tanto per alimentare la nostra fama, la gente da noi questo si aspetta… vogliamo deludere il popolo?”. Esterrefatto Franz vecioAlpin: “Ma devono arrivare a oggi per accorgersi che le strutture sanitarie non possono far fronte alla presenza di 300.000 persone in una città? Non lo sapevano prima di candidarsi oltre due anni fa?”.

Orso-13btr si chiede stupito: “E poi non ho capito, dobbiamo star male tutti contemporaneamente?”. A proposito dei fondi arrivati a Latina ci pensa Franz a fare due conti: “Certo che a far casino i vostri amministratori (l’interlocutore è un alpino di Latina, ndr) sono ben bravi! Con la scusa dell’adunata quanti milioni riusciranno a spendere in quel di Latina? Seconda domanda: e riusciranno a spenderli prima dell’adunata? In queste polemiche e prese di posizione non vedo commercianti e gestori di bar/ristoranti. Considerando una spesa minima di 100 euro per ogni persona, moltiplicandolo per 300.000 fanno trenta milioni di euro che lasceremo a Latina. A meno che da quelle parti nessuno paghi le tasse, i soldi per tutti i lavori di sistemazione della città li mettiamo noi di tasca nostra”. Rincara Orso: “Allora 5 milioni li sborsa lo Stato con la scusa di far lavori eccezionali, un milione circa la Provincia… e siamo a 6. Adunata a parte se veramente questi soldi servono all’80% per i lavori di cui necessita Latina, mi viene da pensare che la città sia ridotta molto male. Non è una bella pubblicità!”. E Franz: “Non per niente, di solito dopo un’Adunata lasciamo più pulito di come troviamo… non è che qualcuno “stanzia” e noi puliamo?”. In tutto questo gli alpini precisano che le considerazioni, come scrive Peter62 “riguardano solo l’aspetto politico-amministrativo, non è una critica nei confronti dei cittadini di Latina”. (* Il Messaggero 20-03-2009)

 

LINK:

LEGGI IL FORUM DEGLI ALPINI SULL’ADUNATA DI LATINA

IL PROGRAMMA DELL’ADUNATA DI LATINA

ALPINI A LATINA? 300.000 BIGLIETTI DA VISITA VIVENTI

 

  1. Ciao Gianni. Sono uno dei tanti Alpini che a maggio saranno a Latina. Cerca di allargare ben bene le braccia perch

  2. Ciao Giuliano,
    neache noi in marina, che per questioni di spazio stavamo gomito a gomito, riuscivamo ad avere lo Spirito di Corpo che avete Voi! Solo Voi Alpini siete capaci di ricordare i Caduti o, come dite Voi quelli che sono andati “Avanti”, di qualsiasi Corpo o Arma che siano….e questo Vi rende Grandi!
    Tranquillo, anche se sono Marinaio sono ben piazzato, s

  3. Alpini, non preoccupatevi vedrete che l’accoglienza da parte di noi gente comune sar

  4. Per ROBERTO: l’unica cosa di cui gli Alpini non si preoccupano (a Latina come altrove)

  5. Alpini vi aspettiamo con profonda gioia ed interesse!
    Viva gli Alpini!

  6. sono rumena,gestisco un bar a latina,vi aspetto a braccia aperte,baci

  7. BRAVA CERASELA, distinguiti da questa gente di Latina che si lamenta degli alpini e non sa neanche cosa significa la parola accoglienza.
    vergognatevi, restate chiusi nelle vostre case senza conoscere il “diverso” che vi fa tanto paura, anche solo se viene a fare una festa nella vostra citt