INTERVISTA DOPPIA, PARLANO ZACCHEO E MANSUTTI

09/06/2007 di
Il Messaggero ha pubblicato una doppia intervista ai due candidati a sindaco di Latina: Vincenzo Zaccheo e Maurizio Mansutti. Nove domande uguali per entrambi.

 
1 – Urbanistica, quale futuro intende dare a Latina? Un nuovo Piano regolatore, interventi di riqualificazione, come intende procedere?

2 – Traffico, soprattutto il centro soffoca, ci sono problemi di parcheggio e di circolazione, quali rimedi introdurrà?

3 – Marina di Latina, come intende riqualificarla, con quali progetti e con quali tempi?

4 – Dia una garanzia agli elettori: quali progetti è sicuro di riuscire a portare a termine entro il primo anno di mandato?




5 – Giovani e anziani, quali interventi ha in programma per migliorare la loro qualità della vita, cosa farà per loro?

6 – I servizi che a suo avviso mancano in città e che lei istituirà.

7 – La politica dei rifiuti, è una delle emergenze di Latina: lei come procederà?

8 – A quale modello di città si ispira, come vorrebbe che diventasse la “sua” Latina?

9 – La domanda che non le abbiamo fatto e che avrebbe voluto, con relativa risposta ovviamente.

 
 
LE RISPOSTE DI VINCENZO ZACCHEO
 
1 – La mia idea di città è nel modello che abbiamo impostato in questi anni e nei risultati che sono sotto gli occhi di tutti. C’è un piano vigente, quello di Piccinato, che contempla previsioni di standard demografici e infrastrutturali ancora lungi dall’essere esauriti. Il mio modello di città interpreta il pensiero urbanistico delle più moderne città europee: quello delle pianificazioni specifiche, per comparti e sulla base delle specifiche emergenze. Un’impostazione che troverà la sua sintesi in un Nuovo Piano per Latina.
 
 
2 – La mia amministrazione è particolarmente sensibile al problema, nel 2006 ha adottato e approvato il Piano urbano del traffico per pianificare la circolazione. Nel corso del prossimo mandato approveremo i conseguenti Piani particolareggiati per razionalizzare traffico e sosta. Superfluo poi sottolineare i vantaggi legati alla metropolitana leggera, destinata a ridurre l’afflusso di auto mediante appositi parcheggi di scambio.
 
3 – Il futuro della Marina è delineato. Circa 500 progettisti da tutta Europa hanno partecipato al Concorso internazionale di idee presentando 46 proposte. In conseguenza di quel concorso la commissione Urbanistica ha licenziato in questi giorni la delibera di indirizzi per il piano che determinerà la trasformazione della Marina e la realizzazione del porto di Foceverde. Un sistema portuale integrato con duemila posti barca, un porto tecnico, uno turistico, un approdo per i mega-yacht, un’area per la cantieristica e che consentirà il collegamento con le nostre isole.
 
4 – Avvieremo la realizzazione della metropolitana leggera, l’ampliamento del nuovo cimitero, il completamento dell’approdo di Rio Martino, il nuovo mercato annonario. Tra circa un mese sarà completato il secondo lotto della pista ciclabile che consentirà di raggiungere in sicurezza la Marina e sarà realizzata la mensa universitaria.
 
5 – Continueremo a percorrere quel solco che ci ha consentito di assumere posizioni leader a livello nazionale in quanto a impegno nel sociale. Ricordo ancora il mio primo atto dal sindaco: la firma del protocollo d’intesa con il Vescovo di Latina, per una proficua collaborazione in tema di politiche giovanili e familiari e di potenziamento degli oratori, riconosciuti come veri e propri laboratori sociali e formativi. Il resto è nei fatti e nei numeri: basti guardare all’incremento della spesa per il sociale, all’azzeramento delle liste d’attesa per disabili e asili nido, alle aperture di nuovi centri sociali, ai grandi concerti.
 
6 – Grandissima attenzione sarà data ancora alle politiche sociali e familiari. Resta fermo l’impegno per l’istituzione di un tavolo permanente di consultazione con le organizzazioni del settore per elaborare strategie specifiche di intervento e studiare le possibilità di lavoro comune e di affidamento dei servizi. Puntiamo anche a realizzare una serie di servizi a supporto dell’impresa locale e dell’agricoltura, per favorire il lavoro ed il radicamento dell’università sul territorio.
 
7 – L’obiettivo dell’amministrazione è quello di giungere entro l’anno ad estendere su tutto il territorio comunale la raccolta differenziata. I dati dei primi mesi dell’anno ci portano ad essere uno dei Comuni più virtuosi della regione. Per il resto ritengo si debba individuare una soluzione all’emergenza Borgo Montello, in quanto la competenza della pianificazione sul tema dello smaltimento dei rifiuti è regionale. Sono stati varati piani mai attuati e l’emergenza di Borgo Montello continua a rimanere senza soluzione.
 
8 – Il modello di città ideale per Latina è quello che stiamo costruendo con il contributo di tutti. Una città che deve crescere in qualità e non in quantità, che potenzierà servizi ed infrastrutture per assumere pienamente il suo ruolo di principale città della Regione dopo Roma. Una città che si deve modernizzare senza cancellare le tracce della sua storia e che deve sapersi misurare sui due principali orizzonti del turismo e della cultura, facendo perno sull’Università.
 
9 – Avrei voluto che lei mi chiedesse di quale obiettivo centrato vado più orgoglioso. Le avrei risposto: il conferimento della medaglia d’argento al valor civile al nostro Gonfalone. Non dimenticherò mai quel giorno, l’emozione che quasi si toccava con mano al teatro, le lacrime di gioia sul volto di tanti. E’ stato un grande risultato che ha riscattato l’onore dei nostri padri, ci ha reso ancor più orgogliosi della nostra storia, del nostro passato fatto di lavoro, di onestà, di idealità intramontabili da trasmettere ai nostri figli.
 
 
 
LE RISPOSTE DI MAURIZIO MANSUTTI
 
1. Una città nuova, moderna, funzionale. Il nuovo Prg sarà portatore di sviluppo, socialità, legalità. Affronterà le insufficienze del vecchio piano, ripensando al rapporto del centro storico con il centro direzionale, le potenzialità e le caratteristiche dei borghi, vera memoria storica della città. Un piano di servizi e di qualità dell’architettura con grande risalto dell’Erp e del verde abitato, con innovative idee sulla riqualificazione della zona agricola, fattore di sviluppo per l’agricoltura ma anche per il turismo.
 
2. Revisione delle intese con il privato Schiaffini in Atral, nuovo piano del traffico che privilegi le scuole, i quartieri più lontani, i flussi verso la stazione. Nuovi parcheggi urbani e navette da questi al centro.
 
3. Entro i primi 100 giorni faremo una delibera di indirizzo del consiglio comunale sugli interventi da realizzare alla Marina.
 
4. Nei primi cento giorni di governo ci occuperemo di: Sicurezza, con l’avvio del completamento di organico dei vigili urbani che saranno presenti sul territorio 24 ore al giorno. Ci coordineremo con la Questura, la Prefetture e il Comando provinciale dei Carabinieri per il comune obiettivo che parte dalla prevenzione. Revisione del rapporto con le società partecipate: Acqualatina, Latina Ambiente per verificare e garantire l’efficienza del servizio.
Individuazione delle aree Erp. Organizzeremo un incontro ufficiale con il Ministro per le Infrastrutture per sostenere l’aeroporto a Latina. La già annunciata delibera di indirizzo per la Marina. Tagli agli sprechi e abbassamento dei costi della politica in modo da dedicare risorse alla famiglia e ai servizi nei quartieri. Fatti i primi cento giorni faremo una grande assemblea pubblica per verificare lo stato di avanzamento dei lavori, per controllare se stiamo procedendo bene.
 
 
5. Progetto Anziani, per aiutarne il mantenimento in attività operosa mediante la collaborazione con i centri sociali. L’esperienza compiuta dai giovani della coalizione nell’Officina del Programma ha messo in luce un gran bisogno di partecipazione a cose e progetti alti. Così, è stato elaborato un Progetto per un Centro Polivalente che la nuova amministrazione si impegna a realizzare in appositi spazi e che potrebbe trovare grandi sinergie con il Palazzo della Cultura, La Casa della Musica, le altre strutture che saranno individuate. In collaborazione con le circoscrizioni e con il volontariato proponiamo di riavviare il programma di decentramento sul territorio dei servizi, in particolare quelli sociali con la realizzazione di un centro sociale in ogni quartiere e la valorizzazione degli oratori parrocchiali.
 
6. Innanzitutto un numero verde di ascolto del cittadino. Ogni settimana una mattinata sarà dedicata all’incontro dei cittadini con il sindaco.
Istituzione dell’ufficio del Difensore civico, che verrà articolato in più comparti specialistici, a garanzia non solo dei cittadini ma della stessa efficienza della macchina comunale. Riorganizzazione dell’intero comparto Bilancio e Tributi anche in concomitanza con il trasferimento di funzioni e compiti dello Stato.
 
7. Dopo la verifica dell’attività di Latina Ambiente, attueremo una riorganizzazione del servizio per giungere subito al 35-40% di raccolta differenziata.
Solleciteremo, poi, dopo il piano regionale dei rifiuti, la bonifica della discarica.
 
8. A Latina, che conosco bene, che voglio più vivibile e gradevole, dove tutti i cittadini abbiano i loro spazi, dove le intelligenze possano esprimersi ma anche dove sia interessante e stimolante venire. Insomma, una città contemporanea a misura dei suoi abitanti.
 
9. La domanda che scelgo di farmi: come pensa di intensificare il rapporto del sindaco on i sui cittadini? Anzitutto con l’istituzione di un numero verde al quale ogni cittadino possa telefonare gratuitamente per esporre al sindaco problemi, critiche, bisogni e sollecitare interventi in città. Poi per una mattinata ogni settimana i cittadini potranno incontrare il sindaco personalmente per esporre casi personali e bisogni, oltre che indicazioni. Periodicamente terrò conferenze cittadine aperte a tutti nelle quali verificheremo insieme lo stato di attuazione del programma e dell’attività amministrativa del Comune. (Il Messaggero, 09-06.2007)