MACCI-CONTE-CIARRAPICO ATTACCANO CUSANI E FAZZONE

di CHRISTIAN CAPUANI *

Dopo Terracina, Gianfranco Conte e Giuseppe Ciarrapico fanno tappa a Sezze per inaugurare la loro “Nuova Area”, che i due parlamentari azzurri presentano come un progetto al servizio del nascente Popolo delle Libertà, affinché questo sia «inclusivo e non serva solo a fare proclami elettorali». Un modo per allargare le prospettive del centrodestra e, in modo più o meno esplicito, contestare l’asse Cusani-Fazzone, a cui soprattutto Ciarrapico non ha risparmiato feroci attacchi.

Alla convention di ieri mattina all’auditorium Costa, dove sono intervenuti un centinaio di simpatizzanti del Pdl, il terzo protagonista è stato il sindaco di Priverno Umberto Macci, quello che potrebbe presto diventare ufficialmente il rivale “interno” di Armando Cusani alle prossime elezioni provinciali.
Da Conte sono partite stilettate “soft” all’indirizzo dei vertici del centrodestra pontino: «Da 15 anni questa provincia paga una forma di leaderismo che in molte occasioni ha cercato, mal riuscendoci, di scimmiottare Berlusconi. L’ambizione degli uomini che fanno politica deve servire solo alle esigenze dei cittadini». Più diretto Ciarrapico, che si è scagliato duramente contro Claudio Fazzone e la sua gestione del partito. «La politica – ha detto invece Macci – deve dare risposte alla gente, ma spesso ci troviamo nell’impossibilità di governare nel migliore dei modi perché dobbiamo rendere conto ad esigenze di partito che nulla hanno a che fare con l’incarico affidatoci dall’elettorato. C’è poco confronto all’interno dei partiti e questo accade perché non c’è una classe dirigente valida». Critiche a Fazzone anche dal consigliere comunale Roberto Reginaldi: «Sono rimasto deluso dall’atteggiamento dei vertici provinciali nella gestione della mia situazione. E credo fortemente in questo nuovo progetto». (* Il Messaggero 23-02-2009)