IL FUNERALE DI DANIELE INNOCENZI, IL PROFESSORE UCCISO DA UN RAMO

Un lungo applauso ha salutato all’uscita della chiesa di Santa Maria in Trastevere, dove oggi si sono tenuti i funerali, il feretro di Daniele Innocenzi, il motociclista morto in un incidente dopo essere stato travolto da un ramo mentre percorreva via Cristoforo Colombo. Innocenzi, 54 anni, tre figlie adolescenti, la moglie dermatologa all’Umberto I, era professore associato di dermatologia della facoltà di Medicina dell’università Sapienza, nel polo di Latina (in servizio a Terracina), ed era stimato in campo internazionale soprattutto per la cura e l’analisi dei tumori della pelle. 

Per l’addio a Innocenzi, amici, colleghi universitari, conoscenti, allievi e specializzandi, ma anche molti giornalisti, dato che fino al 2007 Innocenzi era stato uno dei dermatologi della Casagit. Centinaia di persone hanno preso parte alla cerimonia funebre officiata dal parroco, don Matteo Zuppi. «Il male – ha detto il sacerdote ai presenti al rito religioso -l’ha portato via; ma l’amore è più forte do ogni male». E il male è stato quel ramo, staccatosi da un albero di pino ai bordi della Colombo, a poca distanza dagli archi delle mura romane, che l’ha travolto mercoledì scorso.