Mafia a Fondi, chieste condanne fino a 16 anni

25/10/2011 di
venanzio-tripodo

Richieste di condanna fino a 16 anni nel processo Damasco 2 sulle infiltrazioni mafiose a Fondi. Sedici anni per i fratelli Carmelo e Venanzio Tripodo, 14 per Aldo Trani, titolare di una ditta di pompe funebri, avrebbe fatto capo ai fratelli Tripodo con un ruolo importante nel condizionamento delle attività del Comune. Sette per Vincenzo Biancò, Antonio Schiappa, Alessio Ferri. Sei anni per Franco Peppe e Riccardo Izzi, fino all’anno prima degli arresti assessore ai lavori pubblici.

Chiesti sei anni per Igor Catalano, il quale, a differenza degli altri imputati, verrà giudicato con il rito abbreviato. Due per Pasquale Peppe e per l’imprenditore Massimo Di Fazio, per Tiziana Simonelli e Deborah Ruggeri.

Otto anni per Antonino D’Errigo, un anno per Mario Renzi, dirigente del settore Lavori Pubblici, Un anno e mezzo per Serafino Spamigni, tre anni per Enza Petrillo e per Maria Laura Trani, sette anni per Vatanga De Silva, un anno e dieci mesi per Loredana Trani. Sette mesi per Pietro Munno, Dario Leone e Vincenzo Boccia, cinque mesi per Massimiliano De Filippis. Chiesta, invece, l’assoluzione per Gemma Peppe, Tommasina Biondino,Valentino Marrocco, Sergio Peluso, Sandro Massa, Pasqualino e Ercole Rega, Maurizio Grossi.

Ora la parola passerà agli avvocati per le arringhe finali. A dicembre è prevista la sentenza. Il gruppo è accusato, a vario titolo, di aver condizionato le attività del Mof e del Comune di Fondi.

  1. secondo me hanno esagerato!!! anke perkè la mafia a fondi ha fatto del bene. GUARDA CHE COMUNE!